L'evento

A Roma l’evento ‘Digital Society. le regole di oggi, il diritto di domani’ organizzato dal Circolo dei Giuristi Telematici

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L'evento del convegno annuale 2017 del Circolo dei Giuristi Telematici si terrà alla Camera dei Deputati, Roma - 19 maggio 2017, ore 9.00 - 16.30.

Venerdì 19 maggio 2017, dalle 9.00 alle 16.30, presso la sala del Refettorio della Camera dei Deputati (Palazzo San Macuto – via del Seminario 76, Roma) si terrà il Convegno annuale 2017 del Circolo dei Giuristi Telematici intitolato ‘Digital Society: le regole di oggi, il diritto di domani’.
Nel Convegno si intende esaminare l’evoluzione del rapporto tra diritto e tecnologie digitali, approfondendo sotto la lente giuridica i temi più innovativi e problematici del panorama odierno, che spaziano in modo trasversale tra i diversi rami del diritto (civile, penale, amministrativo, tributario, processuale etc.). Nell’incessante evoluzione digitale e nella parallela trasformazione della nostra società, emerge la necessità di ampie e profonde riflessioni sul ruolo del diritto nel regolare la digital society e sulle risposte da fornire alle problematiche più urgenti.

All’evento parteciperanno rappresentanti delle istituzioni, mondo accademico ed esperti in materia; si parlerà di vecchi e nuovi ‘io’, esplorando il mondo degli umani e dei robot, di universi di dati, che spaziano dai big data all’internet of things fino alle questioni di privacy, dei nuovi ‘utensili’ digitali che costellano l’e-commerce, i nuovi processi telematici e la vita in rete.

“Il Convegno vuole costituire un’occasione di riflessione sul dinamico e complesso rapporto che lega diritto e tecnologie digitali, offrendo ‘la parola’ a tutti i protagonisti: istituzioni, università, giuristi, associazioni – spiega Fernanda Faini, Presidente del Circolo dei Giuristi Telematici –. Nella sua funzione regolatrice, il diritto è chiamato ad occuparsi della realtà digitale, parte dirompente della nostra esistenza, e per farlo deve essere capace di non soffocare l’evoluzione tecnologica, ma neppure appaltare il proprio ruolo ad altre regole, che siano informatiche, del mercato o dei giganti della rete. Nel nostro Paese informatica giuridica e diritto dell’informatica restano ancora in un ‘limbo’, senza una presenza strutturata nella formazione e nell’Università, mentre la consapevolezza digitale deriva necessariamente anche dalla conoscenza delle ‘regole del gioco’. Il Convegno è quindi una ‘call to action’ che vuol coinvolgere tutti coloro che si occupano di diritto delle nuove tecnologie, per evidenziare la necessità di attribuire dignità e spazio a questa disciplina: nel titolo abbiamo voluto sottolineare che le regole di oggi, spesso poco organiche, a volte problematiche, devono trasformarsi nel diritto di domani, semplice, organico, leggero, efficace”.

“C’è un terribile bisogno di cultura digitale – afferma Paolo Coppola, Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul livello di digitalizzazione e innovazione delle pubbliche amministrazioni –. Le tecnologie stanno trasformando sempre più profondamente e sempre più velocemente la vita di tutti noi e abbiamo l’assoluta necessità di comprenderne a fondo le potenzialità affinché possiamo trarne i massimi benefici possibili”.

Il Circolo dei Giuristi Telematici (www.giuristitelematici.com) è un’associazione nazionale di giuristi esperti in diritto dell’informatica e informatica giuridica, fondata nel 1998 ed ha come scopo la promozione e la diffusione di studi, iniziative e ricerche in materia.

Il Convegno è stato curato a livello scientifico e organizzativo dal Consiglio Direttivo del Circolo dei Giuristi Telematici, formato, oltre che dalla Presidente Fernanda Faini, da Giorgio Battaglini (VicePresidente), Paolo Lessio (Tesoriere), Giovanni Mameli (Segretario) e Luigi Rufo (Responsabile Media). Al termine del Convegno si terrà l’Assemblea dei soci del Circolo.

L’evento è gratuito ed è stato accreditato presso l’Ordine degli Avvocati di Roma ai fini della formazione obbligatoria permanente con il riconoscimento di 6 crediti formativi nelle materie generali.

È possibile iscriversi, fino ad esaurimento posti, al seguente link.