Dopo mesi di commissariamento, Roma Capitale ha un nuovo sindaco e una nuova giunta. Virginia Raggi, nuovo primo cittadino della Capitale, ha presentato ieri quella che sarà la sua squadra di lavoro per i prossimi cinque anni.
Ieri pomeriggio infatti, di fronte a più di 200 giornalisti italiani e stranieri, si è tenuta la prima seduta della nuova Assemblea capitolina uscita fuori dalla consultazione elettorale di giugno. Un evento atteso, visti i toni aspri del duello al ballottaggio, mandato anche in diretta streaming.
Dopo il giuramento di rito sulla Costituzione e sullo Statuto di Roma Capitale, la Raggi ha delineando l’orientamenti del suo mandato: massima apertura e trasparenza (Campidoglio aperto ai cittadini dall’ultima domenica di luglio, con visite guidate; sedute dell’Assemblea Capitolina aperte e in diretta streaming; idem per le riunioni delle Commissioni); rapporto diretto con Roma, “andando in città e parlando con i cittadini”.
Quindi sono stati presentati tutti e 9 gli assessori: 5 uomini e 4 donne.
Una Giunta capitolina che per la prima volta, leggendo i curricula dei suoi componenti, promette maggiore attenzione a temi strategici come la smart city, la smart mobility, la sostenibilità ambientale, l’economia digitale, la qualità della vita, la gestione sana dei rifiuti.
Di seguito gli uomini e le donne scelti dalla Raggi che avranno modo di lavorare ai tanti progetti ‘smart’ per Roma:
Flavia Marzano è l’assessore alla Roma semplice e il suo apporto con la città sarà inevitabilmente influenzato dal suo recente passato: negli ultimi dieci anni si è occupata soprattutto di open government, smart city, agenda digitale, trasparenza, partecipazione, open source, open data, cittadinanza attiva, divario digitale e di genere.
Paola Muraro è l’assessore alla Sostenibilità ambientale e il suo primo compito sarà quello di gestire in maniera intelligente i rifiuti, una delle principali minacce alla salute dei cittadini e del territorio dell’intera Città metropolitana. Con un’esperienza più che ventennale nel settore dei rifiuti, in particolare nel campo del recupero e del trattamento dei rifiuti organici, è Presidente dell’Associazione Tecnici Italiani per l’Ambiente ATIA-ISWA, la cui finalità è promuovere e favorire lo sviluppo di una gestione dei rifiuti sostenibile.
Linda Meleo è l’assessore alla Città in movimento e si occuperà di mobilità (dolce, alternativa, intelligente, sostenibile), partendo da un pregresso di docenza e ricerca in area trasporti, energia, ambiente, public utilities.
Adriano Meloni è invece l’assessore allo Sviluppo economico, al Turismo e al Lavoro, e potrebbe dare un grande contributo allo sviluppo a Roma di una vera app economy, di un’economia dei servizi declinata in chiave digitale. È uno dei fondatori di Expedia.it, sito in lingua italiana di Expedia, leader mondiale dell’ecommerce viaggi.
Paolo Berdini è assessore all’Urbanistica e alle infrastrutture. È considerato uno tra i più profondi conoscitori dell’urbanistica romana, ha pubblicato numerosi testi in materia, tra cui “Il giubileo senza città”. È stato Segretario generale dell’Istituto Nazionale di Urbanistica dal 1990 al 1992, membro di Italia Nostra e del Comitato per la Bellezza Antonio Cederna.
Per l’innovazione sociale e l’inclusione, infine, c’è Laura Baldassarre, nuovo assessore ai Diritti alla persona, alla scuola e alle comunità solidali. Esperta di diritti umani, in particolare dell’infanzia e dell’adolescenza, è stata Coordinatrice dell’Area Diritti dell’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza. Dal 1992 all’UNICEF Italia è stata Responsabile dell’advocacy istituzionale ed ha partecipato ai lavori di Organismi internazionali ed europei, come il Comitato ONU sui diritti dell’infanzia e il Consiglio d’Europa.
Gli altri componenti della Giunta sono:
Daniele Frongia, Vicesindaco e assessore alla Qualità della vita, all’accessibilità, allo sport e alle politiche Giovanili;
Marcello Minenna, assessore al Bilancio, risorse economiche e patrimonio e titolare dell’assessorato di scopo per la Riorganizzazione delle partecipate;
Luca Bergamo, assessore alla Crescita culturale.
