La sfida

Robot giganti, finita l’attesa oggi il match USA-Giappone

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Dopo due anni di attesa stasera saliranno sul ring i robot giganti di Stati Uniti e Giappone, grande anteprima per la nascita di un nuovo sport miliardario.

A due anni dal guanto di sfida lasciato cadere dagli Stati Uniti e raccolto dal Giappone, stasera andrà in scena uno storico match tra robot giganti dei due Paesi. Da una parte ci sarà Eagle Prime dell’americana MegaBots, dall’altra il robot Kurata della Suidobashi Havy Industry.

Due grandi macchine armate, in grado di muoversi e combattere, che avranno al loro interno dei veri piloti in carne ed ossa. Come nei cartoni animati degli anni ’80 e i più famosi film di fantascienza, questi robot hanno nella parte alta (diciamo la testa) la cabina di regia che ospiterà due piloti per il robot americano e un pilota per quello giapponese.

Eagle Prime, costato 2,5 milioni di dollari, è alto quasi 5 metri e pesa 12 tonnellate:

Kuratas invece è alto 4 metri e pesa 7 tonnellate:

Due anni per realizzare questi robot giganti, per testarli e perfezionarli. Per la macchina americana anche un’azione di crowdfunding per coinvolgere gli appassionati e i curiosi. Ora è il momento della verità sul ring, che secondo i due team vedrà una lunga battaglia, con numerosi round.

Al centro dell’operazione, oltre il grande lavoro ingegneristico, c’è la volontà di dare vita ad una vera e propria scena internazionale dedicata ai combattimenti tra robot, come fosse una disciplina sportiva. Un’industria miliardaria, che potrebbe attrarre molti investitori e pubblicitari, nonché dare vita a partnership di successo.