Il caso

Rilasciato dalla polizia il robot che acquistò ecstasy nel deep web

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Il robot ‘Random Darknet Shopper’ era stato arrestato dalla polizia svizzera per l’acquisto di merce illegale online

Un robot programmato per acquistare droga online da siti illegali del deep web è stato rilasciato dalla polizia svizzera, dopo essere stato arrestato a gennaio. Il robot, battezzato “Random Darknet Shopper”, rappresenta in realtà un’installazione artistica, creata per esplorare il deep web.

E’ stato creato da un gruppo di artisti elvetici che si chiama !Mediengruppe Bitnik per acquistare merce venduta illegalmente online, utilizzando un budget di 100 dollari dollari a settimana in Bitcoin.

Il robot ha così acquistato in breve tempo, a casaccio, diversi prodotti venduti illegalmente in Rete, fra cui un paio di scarpe contraffatte, un paio di jeans Diesel e diverse pillole di ecstasy, che alla fine venivano recapitate alla galleria del gruppo di artisti per una mostra appunto sul deep web.

La polizia elvetica aveva individuato e catturato il robot a gennaio, confiscando tutta la merce acquistata. Ma la settimana scorsa il gruppo di artisti ha fatto sapere che il robot è stato rilasciato e che anche la merce da lui acquistata è stata restituita alla galleria d’arte, eccezion fatta per l’ecstasy.

La polizia ha detto alla Cnbc che i creatori del robot non saranno denunciati per aver programmato la macchina per l’acquisto illegale di prodotti destinati alla mostra.