Il progetto

Rigenerazione urbana, 22 milioni di fondi Ue al consorzio Remourban

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L’Europa continua a promuovere un’idea di città più sostenibile, a livello energetico e dei trasporti, a misura d’uomo e intelligente nell’utilizzo e il consumo delle sue risorse: parte ad aprile il progetto smart city ‘Remourban’ per le città di Valladolid, Nottingham e Tepebasi in Turchia.

Sviluppare un modello di rigenerazione e riqualificazione urbana che possa essere applicato in tutte le città d’Europa è l’obiettivo di massima del progetto Remourban, costituto da un consorzio di 22 partner e finanziato dall’Unione europea con oltre 21,5 milioni di euro.

L’iniziativa, che partirà ad aprile 2015 e della durata di cinque anni, è stata presentata nelle settimane scorse nella provincia di Castiglia e mira a mettere insieme soluzioni pionieristiche riguardanti l’efficienza energetica, Ie tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Tic) e il sistema dei trasporti (smart mobility, ITS), al fine di trasformare la vita urbana in tre città: Valladolid in Spagna, Tepebasi/Eskisehir in Turchia e Nottingham nel Regno Unito. Due ulteriori città, Seraing in Belgio e Miskolc in Ungheria, fungeranno da “città follower”.

Ogni città partner svilupperà delle innovazioni in base alle proprie necessità, innovazioni che verranno poi condivise tra le cinque realtà urbane coinvolte per sviluppare delle soluzioni generiche. Il progetto è inoltre finalizzato allo sviluppo di strategici partenariati transfrontalieri tra aziende orientate all’innovazione e al miglioramento dell’ambiente urbano, con il coinvolgimento e la responsabilizzazione de i cittadini nella riduzione delle emissioni di gas serra e del consumo di energia.

In tutte e tre le città, gli edifici riqualificati saranno equipaggiati con contatori intelligenti (smart meters) per il monitoraggio dei consumi energetici. Questi forniranno due flussi di informazioni; uno per le compagnie che forniscono l’energia allo scopo di migliorare la precisione della fatturazione e uno per il consumatore, che sarà in grado di valutare meglio il proprio utilizzo dell’energia.

Le infrastrutture urbane verranno ottimizzate mediante soluzioni Tic quali ad esempio i sistemi per l’emissione di biglietti elettronici (eticketing) e piattaforme integrate (app) con le informazioni sulla città facili da usare.

Partendo da Nottingham, ad esempio, si possono scoprire soluzioni all’avanguardia nel campo del trasporto sostenibile (emobility). La città celebre per la leggenda di Robin Hood, è stata infatti la prima nel Regno Unito a introdurre severi standard ambientali per tutti gli autobus che entrano nel suo centro.

Il progetto RemoUrban istituirà un servizio di autobus elettrici, ricaricabili a partire dalla combustione dei rifiuti della città. Questo consentirà di realizzare ulteriori riduzioni nelle emissioni di carbonio pari circa al 40 % in confronto ai convenzionali autobus diesel.

Il progetto creerà inoltre un punto di raccolta per la consegna delle merci nel centro della città di Nottingham mediante piccoli veicoli elettrici, riducendo così il numero di grandi veicoli usati per le consegne a privati e aziende. La soluzione è scalabile, efficace in termini di costi e consente un uso più efficiente delle infrastrutture esistenti.