Il bando

Ricerca e innovazione, bando Horizon 2020 da 180 milioni per il Mezzogiorno

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Partirà il 17 ottobre il nuovo bando Horizon 2020 per la crescita economica digitale, l’industria 4.0 e l’ICT: disponibili 180 milioni di euro per le imprese e i centri di ricerca di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna.

Annunciato dal ministero dello Sviluppo economico il nuovo bando Horizon 2020 destinato alle Regioni del Sud Italia. La dotazione finanziaria è di 180 milioni di euro a valere sul Programma Operativo Nazionale “Imprese e competitività” (PON I&C) 2014-2020 – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

All’interno del decreto direttoriale 4 agosto 2016 sono definiti il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, le condizioni, i punteggi massimi e le soglie minime per la valutazione delle stesse , nonché le modalità di presentazione delle domande di erogazione, i criteri per la determinazione e la rendicontazione dei costi ammissibili e ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.

I progetti ammissibili devono prevedere la realizzazione e sviluppo di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale per nuovi prodotti, processi o servizi, o notevole miglioramento di quelli esistenti nelle aree:

  • Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)
  • Nanotecnologie
  • Materiali avanzati
  • Biotecnologie
  • Fabbricazione e trasformazione avanzate
  • Spazio
  • Tecnologie volte a realizzare gli obiettivi della priorità “Sfide per la società” prevista dal Programma Horizon 2020

Un vasto panorama di applicazioni in cui grandi aziende, piccole e medie imprese, organismi di ricerca e spinoff, avranno modo di dare il loro contributo alla promozione e crescita dell’industry 4.0, della connected society, della digital economy, della space economy, dell’efficienza energetica, dell’inclusione sociale e della qualità della vita, delle smart cities, fino alla fondamentale ripresa economica, della competitività e dell’occupazione.

Le risorse del bando saranno così ripartite: 150 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e 30 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).

La domanda di partecipazione al bando e la documentazione devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica, a partire dal 17 ottobre 2016.