Egregio Direttore,
in qualità di presidente e di rappresentante legale p.t. di Artisti 7607, Le chiedo di voler pubblicare sulla Sua testata giornalistica, entro due giorni a partire da oggi, la seguente rettifica, ai sensi dell’art. 8 della Legge 47/1948, atteso che, a parere di chi scrive, alcune informazioni contenute nell’articolo “Il Tribunale di Roma blocca cautelativamente alla Cooperativa 7607 circa 3 milioni di euro destinati agli artisti per gravi irregolarità” – pubblicato da Key4biz in data 29 ottobre scorso e disponibile all’URL https://www.key4biz.it/il-tribunale-di-roma-blocca-cautelativamente-alla-cooperativa-7607-circa-3-milioni-di-euro-destinati-agli-artisti-per-gravi-irregolarita/138500/ – non corrispondono al vero e non rappresentano compiutamente la situazione in essere.
Le chiedo, inoltre, sempre ai sensi dell’art. 8 della Legge 47/1948, di voler trasmettere la rettifica anche agli iscritti alla Vostra newsletter che mi risulta abbiano ricevuto via e-mail il testo integrale dell’articolo summenzionato.
In particolare, il Tribunale non ha accolto la richiesta di Nuovo IMAIE di bloccare le somme incassate da Artisti 7607 a titolo di copia privata 2012-2013 per un totale di 2.874.308,56, somme peraltro già in buona parte ripartite da Artisti 7607. Il provvedimento è una mera inibitoria a ripartire agli artisti somme ulteriori per copia privata 2012-2013 ed è basato, tra l’altro, su irregolarità esistenti nelle liste presentate dallo stesso Nuovo IMAIE. Precisiamo che Artisti 7607 ritiene infondato il provvedimento e ne farà oggetto di reclamo perché danneggia gli artisti nell’interesse dei quali la collecting opera.
I nominativi inseriti nell’elenco presentato a gennaio del 2014 da Artisti 7607 sono di mandanti e soci iscritti a Artisti 7607, in alcuni casi soci fondatori, che non hanno mai dato recesso da Artisti 7607. La lista a cui si fa riferimento è stata presentata da Artisti 7607 alla Siae il 22 gennaio 2014 secondo la legge sul diritto d’autore, allora e tuttora vigente (Legge 633/1941, art. 71-octies, co.3).
Inoltre, non esiste alcun “elenco ufficiale degli artisti” che la legge impone di pubblicare: la norma richiede di pubblicare il numero degli aventi diritto, come Artisti 7607 ha fatto.
Chiariamo a questo proposito che Artisti 7607, prima che venisse effettuata la ripartizione di copia privata 2012/2013 e presente anche Nuovo IMAIE, come da verbale SIAE del 20.10.2014, dichiarava quanto segue:
“7607 è disponibile a comunicarli al D.I.E. e/o innanzi ad un tavolo di lavoro congiunto, da istituirsi presso il Dipartimento, finalizzato alla verifica dei singoli mandati e relativi nominativi” e ancora “7607 è altrettanto disponibile alla soluzione […] individuata dal dettato normativo, ossia al calcolo del numero di mandati, con la necessaria e conseguente verifica dei singoli nominativi”.
3 novembre 2015
Il Presidente
Cinzia Mascoli
Il commento del Direttore
Ci corre l’obbligo di considerare i rilievi di imprecisione garbatamente formulatici dalla Presidente della Cooperativa Artisti 7607 Cinzia Mascoli, precisando che:
a) Quanto al blocco delle somme in possesso della Cooperativa Artisti 7607, come abbiamo scritto nell’articolo oggetto della rettifica, il Tribunale di Roma con Provvedimento del 7 ottobre 2015 protocollato l’8 Ottobre 2015 RG n° 62753/2015 ha inibito “…Alla Siae il versamento delle residue somme a titolo di saldo relative ai compensi per copia privata video per gli anni 2012 e 2013 alla Cooperativa Artisti 7607; alla Cooperativa Artisti 7607 il versamento a terzi, mandanti o iscritti di compensi di qualsiasi sorta a titolo di compensi per copia privata video in relazione alle annualità 2012/2013.”
b) Quanto alle doppie iscrizioni tra le liste della Cooperativa Artisti 7607 e Nuovo Imaie, precisiamo che oggetto delle nostre attenzioni è stata la circostanza, tutta da verificare in sede di giudizio, se vi fossero degli iscritti “a loro insaputa” alla lista della Cooperativa Artisti 7607. Il lettore potrà attingere direttamente alle fonti (Ordinanza 21 ottobre 2015 RG n° 62753/2015) per valutare la correttezza delle informazioni da noi fornite.
c) Quanto al reclamo che Cooperativa Artisti 7607 intende fare contro le disposizioni del Tribunale di Roma, ci pare un’ottima scelta che va nell’interesse degli artisti e, per quanto ci riguarda, di una corretta informazione per chi, come umilmente facciamo ogni giorno, deve riportare correttezza dei fatti e, quando occorre, prove documentali di terze parti.
Raffaele Barberio
