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Reti private 5G, mercato europeo a 3 miliardi nel 2024 visto a +54% annuo fino al 2031

Il mercato europeo delle private networks 5G ha raggiunto un valore di 3,08 miliardi di dollari nel 2024 ed è visto in crescita a 4,75 miliardi di euro nel 2025 per raggiungere un valore di 151 miliardi di dollari nel 2033, con un tasso di crescita annuo del 54% nel periodo 2025 – 2033. Secondo stime di Market Data Forecast, il mercato europeo delle private networks 5G sta vivendo una fase di grande trasformazione di pari passo con la rapida adozione di tecnologie Industry 4.0.

Mercati che tirano di più

Manufacturing, healthcare e logistica sono i settori a maggior tasso di crescita, con la crescente adozione di reti private 5G per l’automazione sempre più spinta degli impianti di produzione.

Secondo stime della GSMA, la Germania guida la classifica delle installazioni, con più di 500 licenze di spettro radio dedicato per uso locale da parte di imprese di vario tipo. Regno Unito e Francia seguono da vicino.

Secondo stime di Analysys Mason, il 60% delle aziende europee stanno già realizzando o quanto meno mettendo in cantiere l’adozione di reti private 5G nei prossimi 5 anni.

Banda 3,5 Ghz ad uso privato in diversi paesi

La banda a 3,5 GHz è assegnata all’uso privato in diversi paesi, tra cui Stati Uniti, Paesi Bassi e Svizzera. Negli Stati Uniti, la banda a 3,5 GHz è nota principalmente come Citizens Broadband Radio Service (CBRS) ed è utilizzata per le reti mobili private. I Paesi Bassi assegnano reti 5G private nella banda a 3,5 GHz da dicembre 2023. Anche la Svizzera sta rilasciando la banda 3,4-3,5 GHz per le reti 5G private.

Ecco una ripartizione più dettagliata:

Stati Uniti:

La FCC ha assegnato la banda a 3,5 GHz al CBRS, un sistema di spettro condiviso con livelli diversi per diversi utenti, tra cui licenze di accesso prioritario (PAL) per le reti private e accesso generale per gli altri.

Paesi Bassi:

I Paesi Bassi hanno assegnato porzioni specifiche della banda a 3,5 GHz alle reti 5G private in base all’ordine di arrivo.

Svizzera:

La Svizzera ha rilasciato la banda 3,4-3,5 GHz per le reti 5G private, consentendone l’implementazione.

Altri Paesi:

Diversi altri Paesi, tra cui Canada, Cile, Brasile e Colombia, hanno assegnato o stanno valutando l’assegnazione della banda 3,5 GHz per reti industriali private o 5G.

Driver principali delle reti private 5G

La crescente domanda di automazione industriale è un fattore primario di sviluppo di nuove reti private.

In Germania, ad esempio, BMW ha implementato una rete privata con un incremento del 20% dell’efficienza. Secondo stime il 70% dei produttori di auto sta esplorando le modalità migliori di applicazione delle private networks, con particolare attenzione a soluzioni IoT e alla bassa latenza garantita.

Il Digital Compass della Ue infine richiede che almeno il 75% delle imprese europee adotto tecnologie digitali avanzate entro il 2030.

Un altro grosso driver è il settore della salute, inteso soprattutto come telemedicina. I consulti da remoto sono cresciuti del 150% durante il Covid. Servono reti resistenti.

Le reti private 5G offrono la banda e l’affidabilità necessaria per teleconsulti con video ad alta risoluzione, chirurgia a distanza, strumenti diagnostici basati sull’AI.

Elementi frenanti

Uno degli elementi che maggiormente frenano la diffusione maggiore delle reti private 5G è il prezzo molto elevato di implementazione.

Secondo un report di Arthur D. Little, il prezzo per una rete privata 5G può oscillare fra un minimo di 1 milione ad un massimo di 5 milioni di euro, a seconda della scala e della complessità di installazione.

Un prezzo salato soprattutto per le PMI che rappresentano il 99% del tessuto industriale europeo.

C’è poi il costo di affitto dello spettro. In Germania ad esempio il prezzo è alto, circa mille euro per Mhz, che può crescere di pari passo con l’aumento dell’area da coprire.

  C’è poi il problema della frammentazione regolatoria sul fronte dello spettro radio europeo. Secondo stime dell’ETSI, mentre Germania e regno Unito hanno già un quadro ben definito sull’uso aziendale della banda 3,5 Ghz, altri paesi come Spagna e Italia sono ancora all’inizio nello sviluppo di politiche analoghe.

La mancanza di armonizzazione crea problemi soprattutto alle grandi multinazionali.

Possono volerci da sei mesi a due anni per ottenere l’uso dello spettro a seconda del paese.

Questo laddove la concorrenza degli operatori mobili, contrari da sempre a cedere porzioni di spettro, non impedisca del tutto l’uso privato delle frequenze.

Opportunità nelle zone rurali e negli ospedali sperduti

Le reti private 5G stanno trovando una grossa popolarità nelle aree rurali, dove la copertura è scarsa o assente. Ad esempio, in agricoltura vengono usate per l’agricoltura di precisione in zone periferiche dell’Olanda, oppure in ospedali di paesini sperduti in Svezia, dove permettono teleconsulti e monitoraggi a distanza che riducono del 40% il bisogno di visite in ospedale.  

Un’altra grossa opportunità di crescita è l’integrazione di reti private 5G all’edge computing. Un grosso rischio è al contrario l’esposizione delle private networks 5G ai rischi della cybersecurity.

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