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Responsabilità civile per illecito trattamento dei dati personali e danno non patrimoniale

L’ultimo volume di Emilio Tosi – Professore Associato Abilitato di Diritto Privato nell’Università di Milano Bicocca, Direttore Esecutivo Diritto Nuove tecnologie DNT® – Studi Giuridici per l’Innovazione®, candidato al rinnovo della Consiliatura dell’Autorità Garante per il settennato 2020-2027 – è dedicato al tema attualissimo della tutela dei diritti fondamentali della personalità alla riservatezza e alla protezione dei dati personali in relazione alla speciale disciplina della responsabilità civile per trattamento illecito dei dati personali. 

Lettura dottrinale rigorosa operata – con metodo assiologico costituzionalmente orientato – alla luce del General Data Protection Regulation (GDPR), del Codice della Privacy e della più recente giurisprudenza della Corte di Cassazione, attraverso il prisma del nuovo principio di responsabilizzazione, con particolare attenzione ai rilevanti problemi della natura del danno – tra danno conseguenza e danno in re ipsa – della riemersione del danno morale, della sua risarcibilità e della sua originaria peculiare funzione. 

Centrale nella trattazione del volume è proprio il problema del risarcimento del danno non patrimoniale, in particolare del recentemente rinato danno morale, ammesso in linea di principio anche dall’art. 82.3 GPDR, ma che richiede di risolvere, non essendo d’aiuto lo scarno referente normativo in parola, i seguenti fondamentali profili teorici e applicativi: (i) ammissibilità del risarcimento conseguente al trattamento illecito tra danno conseguenza e danno in re ipsa; (iii) soglia di risarcibilità effettiva: critica al doppio filtro giurisprudenziale della gravità e serietà della lesione; (iii) individuazione di parametri essenziali per la corretta e tendenzialmente uniforme liquidazione del danno; (iv) riscoperta della funzione deterrente-sanzionatoria del danno morale in senso stretto con conseguente rilettura della bipolarità danno patrimoniale e non patrimoniale con funzione risarcitoria compensativa, da un lato, e ultracompensativa del danno morale in senso stretto, dall’altro, tra art. 2043 e 2059 del Codice Civile.

Emilio Tosi è Professore Associato Abilitato di Diritto Privato nell’Università di Milano Bicocca. È Direttore Esecutivo della Collana di studi giuridici “Diritto delle Nuove Tecnologie” fondata nel 2003. È iscritto all’Albo degli Avvocati dell’Ordine di Milano dal 1995 e all’Albo dei patrocinanti in Cassazione e altre Giurisdizioni Superiori dal 2011. È autore di numerosi saggi e studi collettanei in materia di contratti, tutela della riservatezza, nuovi beni, proprietà intellettuale e industriale, responsabilità civile. Ha pubblicato sette monografie: “I contratti di informatica. Tipi, formazione, responsabilità”, Milano, 1993; Il contratto virtuale. Procedimenti formativi e forme negoziali tra tipicità e atipicità, Collana di Diritto dell’economia Università degli Studi di Milano Bicocca, Milano, 2005; nella Collana Diritto delle Nuove Tecnologie: Diritto Privato dell’informatica e di Internet. I beni – I contratti – Le Responsabilità, Milano, 2006; Contratti informatici, telematici e virtuali, Milano, 2010; High Tech Law. The Digital Legal Frame in Italy, Milano, 2015; Forma informativa nei contratti asimmetrici; e da ultimo Responsabilità civile per illecito trattamento dei dati personali e danno non patrimoniale, Milano, 2019, Collana “Temi di Diritto Privato” diretta da G. Alpa. Contributo allo studio della forma funzionale nei contratti asimmetrici, bancari e di investimento, Collana di Diritto dell’economia Università degli Studi di Milano Bicocca, Milano, 2018. Ha curato, inoltre, il primo Codice della Privacy a partire dal 2001 ora giunto all’undicesima edizione. Già componente del Comitato Nazionale sulla Biosicurezza, Biotecnologie e Scienze della Vita (CNBBSV) istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma (2007-2011). Componente Comitato Direttivo Accademia Italiana del Codice di Internet (AICI). È Socio Corrispondente dell’Associazione Civilisti Italiani.

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