il via libera

Rai, ok dal Mise. Gli artisti possono guadagnare più di 240mila euro

di |

Via libera del Ministero dello Sviluppo Economico agli stipendi superiori a 240mila euro per gli artisti, ma resta il tetto per dipendenti e conduttori-giornalisti.

Possono tirare un (primo) sospiro di sollievo Carlo Conti, Fabio Fazio, Antonella Clerici, Flavio Insinna e tutti gli altri artisti che percepiscono dalla Rai retribuzioni superiori a 240mila euro. Con la lettera inviata oggi ai vertici di viale Mazzini il Ministero dello Sviluppo autorizza il servizio pubblico a continuare a pagare i cachet dei conduttori secondo il prezzo di mercato. Inoltre Antonello Giacomelli, il sottosegretario che ha firmato la comunicazione, ribadendo il tetto degli stipendi per i dipendenti, consulenti e collaboratori, chiede alla Rai di definire bene, attraverso un regolamento, la prestazione artistica per evitare di sfruttare questa denominazione anche per collaborazioni di diversa natura.

“L’intervento” di uno dei due ministeri di riferimento della Rai (l’altro è il Ministero dell’Economia) era stato richiesto da viale Mazzini a più riprese, come ha ricordato la presidente Monica Maggioni due giorni fa nell’audizione parlamentare.

conti-clerici

L’ultima parola spetta al CdA Rai

 Ancora non è stata detta l’ultima parola sulla mancata sforbiciata agli stipendi milionari in Rai, infatti la lettera del Mise verrà sottoposta al prossimo Consiglio di Amministrazione. Per il momento “la campagna cessioni” dal servizio pubblico alle reti concorrenti può registrare una battuta d’arresto, si possono placare i rumors che vedevano già Fabio Fazio e Carlo Conti a Mediaset o a Sky qualora fosse stato applicato il tetto ai loro stipendi.