Quale 5G? Il Rapporto del Parlamento Europeo e una roadmap nazionale. Roma, 9 marzo 2017

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PD Area Innovazione vi invita a

Quale 5G: il Rapporto del Parlamento Europeo e una roadmap nazionale

Giovedì 9 marzo 2017
ore 11:00
Sala del Refettorio
Via del Seminario, 76 – Roma

La partita strategica sul 5G è di grande importanza per il nostro Paese e per l’Unione Europea, per consolidare la leadership europea sulle reti mobili e come volano di competitività delle imprese: le nuove reti 5G sono chiave per lo sviluppo dei servizi IoT e fondamentali per il successo delle applicazioni Industria 4.0.

La Commissione Europea ha tracciato una roadmap precisa per lo sviluppo del 5G nell’Unione con l’obiettivo di arrivare alla commercializzazione di servizi entro il 2020 e alla copertura delle principali città già nel 2018. Il Parlamento Europeo, con il rapporto“European Leadership in 5G” lancia un allarme indicando barriere e incertezze che potrebbero fortemente rallentare l’implementazione delle nuove reti e scoraggiare gli investimenti.

Come superare il rischio di impasse e garantire lo sviluppo di questa infrastruttura strategica nel nostro paese?

Programma

Saluti

  • Sergio BoccadutriDeputato PD

11.00 Keynote speech

  • Patrizia Toia, Vice Presidente Commissione ITRE, Parlamento Europeo

11.15-11.45 Politiche digitali per lo sviluppo del 5G in Italia

  • Antonio Nicita, Commissario Agcom
  • Guido Scorza, Digital Team

11.45-13.00 Prospettive e investimenti dal mondo dell’industria

  • Lisa Di Feliciantonio, Head Media Relations and Public Affairs, Fastweb
  • Rita De Sanctis, Responsabile commerciale e regolamentazione, Oper Fiber
  • Hu Kun, Amministratore Delegato, ZTE Italy
  • Roberto Olivi, BMW Group
  • Guido Ponte, Chief Economist, TIM
  • Lorella Scorteccia, Direttore Sistemi Informativi, Ospedale Pediatrico Bambin Gesù
  • Michelangelo Suigo, Head of Governmental & Institutional Affairs, Vodafone
  • Massimo Angelini, Direttore External Relations, Wind-Tre

Modera

  • Andrea Biondi, Il Sole 24 Ore

Conclusioni

  • Antonello Giacomelli, Sottosegretario alle Comunicazioni, MISE