Agcom ha dato il via libera alle nuove linee guida sulla prominence televisiva annunciando l’introduzione di nuove icone in home page per dare maggiore evidenza ai canali tradizionali. In epoca di smart tv e canali streaming galoppanti, un provvedimento “difensivo” a tutela dei broadcaster tradizionali del digitale terrestre, ormai incapsulati nella logica della Tv connessa a Internet che di fatto privilegia i canali streaming di default, in seguito ai numerosi accordi diretti fra le grandi piattaforme e i produttori di televisori con l’introduzione del tasto speciale dei canali streaming direttamente sul telecomando. A quanto emerge dal comunicato odierno (in attesa della pubblicazione del provvedimento), nessun aspetto delle linee guida concerne in qualche modo la modifica del telecomando, dove non sono previsti bottoni speciali per segnalare broadcaster nazionali o emittenti locali.
Nuove icone oltre a quella del digitale terrestre
Le Linee guida SIG, si legge in una nota dell’Autorità, “definiscono i criteri di qualificazione di un servizio come “di interesse generale”, assicurandone, in accordo alle previsioni normative, un adeguato rilievo su qualsiasi strumento di ricezione e tramite qualsiasi piattaforma, e individuano i dispositivi e le interfacce utente interessati dalle misure, nonché i destinatari delle previsioni e le relative modalità di implementazione”.
Le Linee guida prevedono che sia fornita rilevanza ai SIG su tutti i dispositivi e le interfacce utente che consentono l’accesso a tali servizi, tra cui i televisori connettibili a Internet, i decoder, i dispositivi quali dongle e box set.
Al fine di dare rilievo ai SIG, oltre all’icona che consente di accedere ai canali della televisione digitale terrestre prevista dalla delibera n. 259/24/CONS, le Linee guida SIG prevedono l’introduzione, all’interno di un rail in home page:
- delle icone dei 5 fornitori dei SIG nazionali distribuiti online RAI, RTI, La7, Sky Italia e Warner Bros. Discovery Italia;
- di un’icona “Tv locali” per accedere ai SIG distribuiti a livello locale;
- di un’icona “Nazionali” che consente di accedere agli altri SIG nazionali;
- di un’icona “Radio” che consente di accedere ai SIG radiofonici distribuiti online e fruibili dagli schermi televisivi.
Per quanto riguarda l’adeguato rilievo ai SIG radiofonici sui dispositivi installati sulle automobili, è stata accolta la richiesta, presentata da numerosi partecipanti al Tavolo tecnico, di includere nel paniere dei SIG tutti i servizi radiofonici broadcast analogici e digitali, in quanto costituiscono un servizio gratuito e universale, robusto e rivolto a tutti, utilizzabile anche per rendere un servizio al pubblico su larga scala in eventuali situazioni critiche e di emergenza.


