Key4biz

Primo tavolo Interministeriale su reti e digitale, entro 60 giorni proposta revisione strategia banda ultralarga

Si è riunito a Palazzo Chigi il primo Comitato interministeriale per la transizione digitale-Citd presieduto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti.

All’ordine del giorno il tema della banda ultra larga, il Sistema di identità digitale e il fascicolo sanitario elettronico.

Per quanto riguarda il dossier connettività, si legge in una nota, Butti ha evidenziato le criticità dei piani in corso, sottolineando la necessità di recuperare i ritardi ereditati attraverso interventi correttivi che possano assicurare il completamento dei progetti nei tempi previsti. Lo scrive l’agenzia Public Policy.

Istituito gruppo di lavoro

Su iniziativa del sottosegretario è stato così istituito un gruppo di lavoro interministeriale per l’elaborazione di una proposta di revisione della Strategia italiana per la banda ultra larga.

La revisione – prosegue la nota – avrà l’obiettivo di rilanciare il settore delle telecomunicazioni, favorire gli investimenti pubblici e privati, accelerare la realizzazione di infrastrutture 5G di nuova generazione, anche alla luce delle economie maturate nell’ambito del Pnrr per i progetti legati alla banda ultra larga.

Revisione entro due mesi

La proposta di revisione della Strategia, da definire entro 60 giorni, dovrà essere discussa e approvata in una prossima riunione del Citd, prima di essere presentata al Consiglio dei ministri.

Identità digitale

La riunione ha inoltre affrontato il tema dell’identità digitale. Butti ha illustrato gli strumenti previsti dall’attuale sistema italiano, rammentando la necessità di avviare un graduale percorso di razionalizzazione delle soluzioni presenti per arrivare ad un’unica identità digitale garantita dallo Stato.

È stata così avanzata una proposta di scenario per l’ecosistema della nuova identita digitale in Italia. Anche su questo dossier si è deciso di istituire un gruppo di lavoro interministeriale con lo scopo di condividere il percorso, in linea con l’e-wallet europeo.

Fascicolo sanitario elettronico

Nell’incontro è stato infine presentato uno stato di avanzamento del Fascicolo sanitario elettronico. Grazie alla collaborazione con Regioni e Province Autonome risulta completato il percorso di messa a punto dei piani regionali per l’incremento delle competenze dei professionisti del Sistema sanitario, e dei piani di adeguamento tecnologico finalizzati a garantire la crescita omogenea dei servizi su tutto il territorio nazionale. È stata condivisa la necessità di accelerare il percorso di adozione dei decreti attuativi necessari al completamento dell’iniziativa.

Il nuovo Fascicolo sanitario elettronico garantirà ai professionisti sanitari la possibilità di avvalersi di una stessa fonte, completa e aggiornata, di informazioni cliniche, offrirà ai cittadini un punto di accesso ai servizi erogati dal Sistema sanitario nazionale, valorizzerà i dati per effettuare analisi cliniche, consentirà una programmazione sanitaria in linea con i bisogni e supporterà la ricerca.

Exit mobile version