2014 – Australia
Un agente temporale, giunto all’ultimo incarico, è chiamato a confrontarsi con le modalità di cattura di un criminale che da sempre continua a sfuggirgli. La strada scelta passa attraverso una serie intricata di viaggi spazio temporali. L’obiettivo è salvare migliaia di vite messe in pericolo dai piani del terribile criminale. L’agente temporale indaga infatti su un caso di terrorismo. Una bomba è pronta ad esplodere, ma lui non è capace a disinnescarla. I tentativi sono sempre più vani e finisce col restare ferito.
È in corso un vero e proprio attacco terroristico e solo reclutando altre persone potrà evitare il disastro. Ma il tempo è prezioso, corre in fretta e crea molta confusione in testa al nostro “eroe”.
Il film Predestination è tratto dal racconto Tutti voi zombie, del 1959 di Robert A. Heinlein, che comincia con un giovane uomo, conosciuto come “la madre nubile”, che racconta la strana storia della vita di un barista, destinato a svolgere un ruolo via via più importante.
Predestination è diretto dai gemelli Peter e Michael Spierig. I due registi lavorano insieme da sempre, sin da quando hanno scoperto la videocamera e Undead (2003), il loro primo film, li ha portati alla ribalta sotto i riflettori del cinema internazionale.
I fratelli Spierig non si allontanano dal thriller e in Predestination raccontano una vicenda al limite del fantastico che coinvolge numerosi viaggi spazio temporali, spostando l’azione tra il 1945 e il 1993.
In sede di sceneggiatura avviene qualche cambiamento rispetto a Tutti voi zombie, e l’agente temporale assume il ruolo del barista che ascolta il lungo racconto della madre nubile. Si tratta di un approccio alquanto elaborato che scarica su tutto il resto del copione una materia destinata a coinvolgenti intrecci narrativi. Il film ha un ritmo ben scandito, che cambia di volta in volta con il passaggio da un’epoca all’altra. Interessante è la trasformazione da uomo a donna del personaggio femminile, che con il suo racconto mette in crisi il barista, uomo dalla doppia identità e personalità.
I due registi australiani hanno una gran voglia di creare uno scenario visionario e immaginifico, dove presente e passato perdono i connotati dentro un intrigante smarrimento della ragione e della realtà.
In Predestination il limite tra mistery e fantasy è vicinissimo. Materia ardua, svolgimento concitato e film che è da valutare come coinvolgente e stimolante per la buona fattura e la capacità di confezionare belle immagini da parte dei due gemelli Spierig.
Tutto il racconto ruota attorno a un disordine tematico fortemente voluto per creare maggiore suspense e accompagnare il procedere dell’azione. Ethan Hawke, nel ruolo dell’agente spazio temporale, resta attaccato a una interpretazione ordinata e misurata con qualche particolare acuto. Hawke, attore poliedrico che si è messo alla prova anche come romanziere, sceneggiatore e regista, ha rilasciato un commento riguardo ai temi stimolanti del film: “La natura del destino e la natura del libero arbitrio per esempio. Perché ogni volta che succede qualcosa nella nostra vita sembra come se fosse inevitabile, e tuttavia, quando stiamo immaginando il nostro futuro, sembra che possa comunque andare in tante direzioni diverse? Penso che sia questa la cosa interessante che gira attorno al concetto di predestinazione”.
Predestination è un film che si rivolge soprattutto ai numerosi appassionati del ‘genere’ sci-fi e dei viaggi nel tempo.
Regia: Peter e Michael Spierig
Attori: Ethan Hawke (Il barista), Sarah Snook (Jane/La Madre Nubile), Noah Taylor (Sig. Robertson), Christopher Kirby (Agente Miles), Madeleine West (Sig.ra Stapleton)
Soggetto: racconto Tutti voi zombie (o Tutti i miei fantasmi) di Robert A. Heinlein
Sceneggiatura: Peter e Michael Spierig
Fotografia: Ben Nott
Musiche: Peter Spierig
Montaggio: Matt Villa
Scenografia: Matthew Putland
Costumi: Wendy Cork
Durata: 97’
Genere: Fantascienza, Thriller
Data di uscita in sala: 1 luglio 2015
