ICT: M2M, cybersecurity e cloud tra i trend aziendali 2014

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Aumentano gli investimenti in information and communication technologies (ICT) nelle aziende e nelle pubbliche amministrazioni di tutto il mondo. Particolarmente interessati dalla spesa tre aree, per l’anno a venire: sicurezza, cloud e piattaforme machine-to-machine.

 

Nel 2014, il successo di un’impresa sarà misurato dalla capacità di usare la tecnologia per soddisfare le aspettative degli utenti e sfruttare l’innovazione individuale e le aree su cui le organizzazioni stanno concentrando le proprie risorse sono: M2M ‘As a Service’, cybersecurity, cloud computing, decentralizzazione dell’IT.

 

È quanto emerso da uno studio Verizon sui trend tecnologici a livello di enti privati e pubblici per il 2014. Durante il prossimo anno le imprese riesamineranno i diversi punti di contatto con il cliente, con la consapevolezza che una comunicazione integrata omnichannel – online, mobile, broadcast e in-store – può far sentire i clienti valorizzati in ogni singolo passaggio del processo e dell’esperienza di acquisto.

 

I risultati delle analisi sui big data creeranno nuove opportunità di marketing personalizzate per ridefinire il modello di coinvolgimento del cliente. Onnipresenza del servizio wireless 4G LTE, disponibilità in modalità “as-a-service” delle soluzioni machine-to-machine (M2M) – on-demand, via Internet e pronte all’uso – unite a robuste soluzioni di sicurezza, consentiranno di superare gli ostacoli che in passato hanno frenato la completa adozione delle tecnologie M2M.

 

Le imprese, inoltre, svilupperanno e realizzeranno modelli ibridi di gestione della cybersecurity, che combinano un agile staff interno di esperti di business orientati alla sicurezza, con servizi di sicurezza gestiti affidabili. Questi ultimi saranno selezionabili tra una vasta gamma di funzionalità quali identity management, security analytics e cyberintelligence, governance, risk e compliance.

 

L’IT, infine, sarà essenziale per qualsiasi funzione di business. Di conseguenza, l’IT lavorerà più a stretto contatto con le singole business unit per mettere a punto strumenti che abilitino i processi a supporto di dipendenti e clienti. L’alta dirigenza (ad esempio CFO, CMO, COO), le linee di business e le funzioni di staff svolgeranno un ruolo sempre più rilevante nell’adozione e nell’implementazione di soluzioni cloud. Tali soggetti sono, infatti, motivati da immediata velocità di deployment, flessibilità, controllo e valore che vedono nel cloud, oltre ai vantaggi derivanti dall’analisi dei big data.