Retelit lancia i servizi di rete di nuova generazione e apre a nuovi mercati

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COMUNICATO STAMPA


Si chiama M-Link la nuova offerta di servizi gestiti realizzata da Retelit che, da puro carrier di trasporto,  evolve a fornitore  di servizi e soluzioni di telecomunicazioni innovative. Si aprono quindi nuovi orizzonti sia per la società sia per il mercato, grazie all’unicità della nuova proposizione di valore.

 

Grazie agli importanti investimenti tecnologici già compiuti da Retelit nel primo semestre di quest’anno – che si svilupperanno fino al 2015, per un totale di  75 milioni di euro –  l’infrastruttura di rete della società è stata rinnovata con tecnologie innovative come la Carrier Ethernet e la OTN (Optical Transport Network) a 100 Gbps.

 

In particolare, l’implementazione della tecnologia Carrier Ethernet ha consentito a Retelit di introdurre funzionalità evolute in termini di scalabilità, flessibilità, gestione e controllo della rete e dei servizi, con la conseguente attivazione di nuovi servizi e valorizzazione di quelli esistenti.

Ma non è tutto. L’operatore italiano ha già completato la prima dorsale della rete ottica a 100G per soddisfare la richiesta di servizi a capacità elevata e bassa latenza ed erogare per primo in Italia servizi VPN di trasporto ottico.

 

L’ampliamento ed il completamento dell’ infrastruttura tecnologica consentono a Retelit di proporre sin da oggi alle Telco, ai service provider ICT, ai broadcaster e ai new media quali gli Over the Top , servizi  VPN (Virtual Private Network) di Livello 3 (MPLS IP VPN), di Livello 2 (VPLS), e di Livello 1 (Optical VPN).

 

Nei prossimi mesi verrà ulteriormente ampliata anche l’offerta di Data Center con nuovi servizi IaaS (Infrastructure as a Service) per consolidare le capacità di Retelit come Cloud enabler.

 

A partire dal 2014, come previsto dal piano industriale in esecuzione, la società si focalizzerà anche su segmenti selezionati dei mercati Corporate e Pubblica Amministrazione, concentrandosi in modo specifico su realtà adiacenti all’infrastruttura di rete Retelit indirizzando  esigenze puntuali di servizi ad alta capacità basati su fibra ottica per la trasmissione di grossi volumi di dati.

 

Grazie alle evolute capacità infrastrutturali e all’introduzione dei nuovi servizi, ci aspettiamo di raggiungere risultati significativi sui nostri mercati tradizionali, come quelli Telco e ICT, ma anche di indirizzare in tempi brevi un mercato corporate selezionato, composto da aziende che, per tipologia di business, hanno esigenze tecnologiche analoghe a quelle alla nostra base clienti“, spiega Giuseppe Sini, Direttore Commerciale di Retelit. “Inoltre l’evoluzione dell’infrastruttura ottica a 100 Gbps permette a Retelit di offrire servizi di trasporto ad alta capacità a bassa latenza contemporaneamente fra sedi diverse e capaci inoltre di essere potenziati in modalità “on-demand”, soddisfacendo così, tempestivamente ed un prezzo competitivo, anche le richieste di picchi di banda per periodi di tempo limitati. Queste ultime sono le tipiche esigenze che emergono nella distribuzione di grandi moli di dati, come i contenuti video, e nelle connessioni fra Data Center.

 

Alle caratteristiche tecniche della nuova offerta, all’interno della quale i Data Center rappresentano i punti di terminazione delle reti gestite, Retelit abbina la qualità e la flessibilità, tipiche caratteristiche di una società estremamente focalizzata su specifiche aree di mercato. E’ infatti anche il preciso posizionamento su segmenti di offerta e tipologie di clienti che consente a Retelit di puntare sulla capacità di personalizzazione a costi competitivi.

 

Da sempre, il nostro obiettivo è quello di puntare su nicchie ad alto valore aggiunto che, per le caratteristiche di progettualità e personalizzazione che necessariamente richiedono, sono spesso al di fuori della portata dei grandi operatori“, aggiunge Sini.

 

Parallelamente all’evoluzione tecnologica e di portafoglio d’offerta, Retelit ha già avviato il piano di potenziamento del proprio organico, che incrementerà significativamente nei prossimi tre anni, assumendo competenze di pari passo con l’evoluzione dei servizi e l’ampliamento dei mercati di riferimento.