Pirateria, assegnazione dei premi FIMI alla Guardia di Finanza

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Si è svolta oggi nella sede dell’Ambasciata Americana la cerimonia di assegnazione dei premi della Federazione Industria Musicale italiana (FIMI) alla Guardia di Finanza e a Giangiacomo Pilia, magistrato della Procura della Repubblica di Cagliari, in riconoscimento del lavoro di contrasto alla pirateria della proprietà intellettuale nell’ambito dell’operazione “Italian Black Out”.

Nel suo saluto, l’Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, John Phillips, ha sottolineato l’importanza strategica di una stretta collaborazione tra Italia e Stati Uniti in tale ambito e ricordato come la tutela della proprietà intellettuale rappresenti il fondamento per promuovere l’innovazione.

L’Ambasciatore Phillips ha inoltre espresso forte apprezzamento per l’efficace azione della Guardia di Finanza e della Magistratura nel fronteggiare le violazioni delle norme vigenti in materia di copyright, evidenziando che solo in Italia, secondo recenti stime, le perdite causate dal fenomeno della pirateria possono ammontare anche a 1,5 miliardi di euro l’anno, con ricadute negative sull’occupazione.

Alla cerimonia sono intervenuti il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale Saverio Capolupo, il Presidente della FIMI, Enzo Mazza, ed il Direttore di Worldwide Anti-Piracy e Vice Presidente dell’International Federation of the Phonographic Industry (IFPI), Jeremy Banks.

Prendendo la parola, il Generale Capolupo ha sottolineato come il contrasto alla pirateria sia “un pilastro dei nostri compiti istituzionali”. “Sono convinto che la collaborazione continuerà in futuro – ha aggiunto il Comandante Generale della Guardia di Finanza – e siamo disponibili ad avviare altre forme di collaborazione”. Dal canto suo, il Vice Presidente Banks ha definito la Guardia di Finanza “un modello di indagine sulle complesse violazioni della proprietà intellettuale”.