I fondi

Piano Periferie, risorse per 3,9 miliardi di euro (Video)

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Gentiloni: “Investire sulle città per tornare a crescere”. Selezionati 120 progetti in totale. Subito 500 milioni di euro, ma i fondi arriveranno presto a 3,9 miliardi. Al centro del bando interventi per rigenerazione urbana, sicurezza e sostenibilità. Stop consumo di suolo.

Riqualificazione e rigenerazione urbana a partire dalle periferie delle città d’Italia, che dovranno essere più sicure, moderne e aperte all’innovazione sociale. Stamattina a Palazzo Chigi il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, in compagnia della Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Maria Elena Boschi, ha firmato le convenzioni per la realizzazione dei progetti di riqualificazione delle periferie con i sindaci delle Città metropolitane e dei Comuni capoluogo di provincia o di Città metropolitana.

Tra i centri urbani interessati dal provvedimento troviamo Bari, Firenze, Milano, Bologna Avellino, Lecce, Vicenza, Bergamo, Modena, Torino, Grosseto, Mantova, Brescia, Andria, Latina, Genova, Oristano, Napoli, Ascoli Piceno, Salerno, Messina, Prato, Roma.

Oggi si materializza un impegno da 500 milioni per i 23 progetti migliori classificati per le periferie”, ha dichiarato Gentiloni. “L’impegno riguarda in tutto 120 interventi, quindi altri 96 rispetto a quelli di oggi: le disponibilità economiche ci sono, il Cipe ha stanziato altri 800 milioni dei 1,6 miliardi che servono, gli altri 800 milioni fanno parte del fondo per le infrastrutture. E ai 2,1 miliardi saranno aggiunti fondi pubblici e privati per un totale di circa 3,9 miliardi. Uno stanziamento molto rilevante“.

Interventi che mirano alla sostenibilità sociale, economica, ambientale e al decoro, senza più determinare consumo di suolo”, ha quindi spiegato il Presidente del Consiglio. “Lavorare sul nostro territorio urbano significa ricucire e migliorare il tessuto delle relazioni sociali e quindi economiche e culturali, rafforzando le soluzioni per il verde pubblico, lo sport, i servizi sociali, la mobilità sostenibile, le scuole e tanto altro”.

In totale sono 23 gli enti pubblici locali che potranno accedere ad un primo stanziamento di circa 500 milioni di euro.

Nelle prossime settimane, ha assicurato il Premier, il fondo salirà a 1,6 miliardi di euro per finanziare il resto dei 96 progetti presentati da 87 Comuni 9 Città metropolitane.

In totale dovrebbero essere 120 progetti finanziati per importo complessivo di 2,1 miliardi di euro di finanziamento statale, a cui si aggiungeranno gli 800 milioni del Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe).