Conte 2.0

Per “l’Italia digitale” Conte chiede un patto all’Europa (Più fondi o incentivi fiscali?)

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Giuseppe Conte ad Ursula von der Leyen: "Vogliamo un'Italia digitalizzata, ma abbiamo bisogno di un po' di tempo per farla. Per questo chiediamo un patto all'Europa". Che vuol dire? Il Governo M5S-PD chiederà all’Ue più fondi per la digitalizzazione del Paese oppure lo scomputo degli investimenti per il completamento della rete a banda larga dal tetto di bilancio dello Stato?

Giuseppe Conte 2.0 è un premier “digitale”. Ha realmente posto l’Innovazione tra i driver per la crescita del Paese, perché non solo l’ha comunicato al Parlamento nella dichiarazione programmatica per ottenere la fiducia, ma lo ha anche ribadito questa mattina nell’incontro a Bruxelles con la presidente eletta della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. “Le ho spiegato il progetto politico di questo governo: un’Italia digitalizzata, verde e completamente votata all’economia circolare”, ha detto il presidente del Consiglio dei ministri ai cronisti. Fa piacere ascoltare la digitalizzazione del Paese come priorità numero uno del Governo.

“Abbiamo bisogno di un po’ di tempo per fare l’Italia digitale”, ha aggiunto Conte e per raggiungere questo obiettivo “vogliamo fare un patto con l’Europa”, ha continuato il premier, che però non ha spiegato concretamente la natura dell’accordo. Che vuol dire? Il Governo M5S-PD chiederà all’Ue più fondi per la digitalizzazione del Paese oppure lo scomputo degli investimenti per il completamento, nei prossimi anni, della rete a banda larga dal tetto di bilancio dello Stato?

Conte, nel presentare il programma al Parlamento, ha anche sottolineato la necessità di rafforzare gli investimenti per il fondo di venture capital e sollecitare anche gli investimenti privati nel campo della innovazione tecnologica.

Non solo un’Italia digitale, ma anche green. Ecco l’altro punto programmatico dell’esecutivo, che Conte ha illustrato alla presidente della Commissione europea: “Dobbiamo ri-orientare il sistema industriale verso la green economy, dobbiamo fare investimenti che ci consentano di orientare lo sviluppo verso una maggiore occupazione”, ha affermato Conte, che guida un Governo intenzionato a rendere l’Italia digitale e basata sulla green economy. “Su questo c’è un’assoluta consonanza, credo che troveremo veramente un grande sostegno dall’Europa”, ha concluso il premier.