Drammatico

Per Amor Vostro

a cura di cinematografo.it |

2015 – Italia, Francia

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Spericolata, gioiosa e coraggiosa. Era così Anna da bambina, mentre oggi è una donna terrorizzata, distaccata che non crede più nell’amore. Abita a Napoli con la famiglia e da oltre vent’anni fa finta di non vedere quello che le accade intorno. Resta ferma, immobile senza prendere una posizione, come a volersi tenere lontana dal Bene e dal Male.

Anna vive per i tre figli e per loro ha lasciato che la sua vita si spegnesse lentamente. Dopo anni di precariato riesce a trovare un lavoro stabile come suggeritrice in uno studio televisivo e qui inizia il suo riscatto, sociale ed emotivo. Decide finalmente di liberarsi del marito, padre violento e uomo disonesto che ruba alla gente povera. Anna inizia, così, ad affrontare le paure, tenute a freno per troppi anni…

Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino, presentato in Concorso alla 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, è un’opera forse azzardata per il cinema italiano, ma un film dal forte linguaggio. Dall’inizio alla fine un filo rosso: un dramma familiare e criminale. Protagonista è Anna, interpretata da Valeria Golino – Coppa Volpi come migliore attrice -, madre e moglie che subisce le ansie e le paure della famiglia, bloccata nella dimensione del sogno, unico luogo di libertà.

 

Gaudino realizza un’opera nuova e originale. Colonna sonora, immagini, montaggio tutto ruota tra sogno e realtà. Il personaggio di Anna si trova bloccato in questa dimensione e con il passare degli anni si convince di essere una ‘cosa da niente’. La sua vita ha assunto una piega tanto cupa che non ‘vede’ più i colori. Anna ha un dono innato: aiutare gli altri, assumersi le loro responsabilità. In questo modo, però, finisce con il non aiutare se stessa. Quando, dopo tanto tempo, trova il modo per riscattarsi, torna finalmente a vivere. Un’illusione breve ma felice.

Un gesto che Anna ripete spesso è ‘l’affacciarsi dal balcone’ che ha di fronte il mare. Quel mare altro non è che un ‘oracolo’, l’unico elemento ‘libero’, immenso e incontaminato, lontano dal grigio della sua vita.

 

Per amor vostro, accolto molto bene dalla critica al Lido di Venezia, è un film ricco di immagini che vanno dal bianco e nero ai colori accesi, offrendo una visione stratificata e folcloristica. Un vero bombardamento visivo. È una moderna tragedia greca in cui, al dramma naturale, il regista affianca diverse suggestioni, popolari e anche un po’ naif.

L’interpretazione di Valeria Golino non ha convinto solo la stampa, ma anche la Giuria ufficiale della Mostra del Cinema che ha deciso di assegnare all’attrice la seconda Coppa Volpi della sua carriera. La prima l’aveva ricevuta nel 1986 per Storia d’amore di Francesco (conosciuto come Citto) Maselli.

Ventinove anni fa Valeria Golino vestiva i panni di Bruna, un’adolescente orfana di madre dalla vita difficile. Oggi interpreta Anna, donna lacerata interiormente e rassegnata al proprio destino. “Quando le cose sono ostacolate quasi come in questo film, vanno bene a tratti e poi malissimo, succede qualcosa: stare insieme va al di là del risultato del film, saremo sempre legati da questa esperienza”, ha commentato l’attrice.

Regia: Giuseppe M. Gaudino

Attori: Valeria Golino (Anna Ruotolo), Massimiliano Gallo (Gigi Scaglione), Adriano Giannini (Michele Migliaccio), Salvatore Cantalupo (Ciro Amoroso), Rosaria Di Cicco (Direttrice Studio TV),  Elisabetta Mirra (Santina Scaglione), Daria D’Isanto (Cinzia Scaglione), Edoardo Crò (Arturo Scaglione)

Soggetto: Giuseppe M. Gaudino

Sceneggiatura: Giuseppe M. Gaudino, Isabella Sandri, Lina Sarti

Fotografia: Matteo Cocco

Musiche: Epsilon Indi

Montaggio: Giogiò Franchini

Scenografia: Flaviano Barbarisi, Antonella Di Martino

Costumi: Alessandra Torella

 

Durata: 109’

Genere: Drammatico

Data di uscita in sala: 17 settembre 2015

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