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PagoPA: Lepida e PayER a sostegno degli enti pubblici dell’Emilia-Romagna

Una delle più recenti novità in ambito di pagamenti elettronici è l’obbligo di fare transitare i pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni dal sistema PagoPA, realizzato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID). Per aderire a PagoPA, una Pubblica Amministrazione italiana deve fare due passaggi amministrativi: inviare ad AgID la lettera di adesione e il piano di attivazione, che comprende la pianificazione e la stima dei pagamenti che passeranno dalla piattaforma.

Il processo di adesione, a livello nazionale, è ancora in corso: finora hanno aderito circa la metà degli enti, tuttavia è iniziato e per chi non ha ancora aderito, bisogna darsi da fare; ricordiamo infatti che la scadenza

per l’adesione era fissata al 31.12.2015, ma è ancora possibile aderire a PagoPA senza meccanismi sanzionatori, pianificando la messa in esercizio dei servizi entro il 31.12.2016.

Gli enti dell’Emilia-Romagna sono avvantaggiati, in quanto il servizio PayER consente di “traghettare” facilmente su PagoPA i servizi già configurati e attivi: infatti, per tutti gli Enti soci Lepida spa, grazie agli accordi con AgID, svolge automaticamente il ruolo di “intermediario tecnologico” verso PagoPA, purché l’Ente abbia in produzione almeno un servizio configurato e attivo su PayER, firmato il contratto di connettività con lepidaspa, che include PayER, e sottoscritto la convenzione CNER.

In tal caso l’Ente non deve fare nessuna pratica: pensa a tutto lepidaspa. È importante ricordare che PagoPA vede le adesioni dal punto di vista del soggetto beneficiario dei pagamenti, ossia l’intestatario del conto corrente, non tanto dell’Ente che espone il servizio.

Questo comporta due conseguenze:

  1. Se il conto è intestato a società patrimoniali o a fornitori, essi dovranno fare un’adesione singola a PagoPA, indicando lepidaspa come intermediario tecnologico e non amministrativo, visto che non di tratta di Soci;
  2. Nel caso dei Comuni che aderiscono ad Unioni, se il beneficiario dei pagamenti risulta l’Unione, lepidaspa in prima battuta comunica ad AgID l’adesione dell’Unione, e successivamente quella dei singoli Comuni.

Infine, è bene ricordare agli Enti che non utilizzano ancora PayER, che è uno dei servizi compresi nel canone annuale della Rete Lepida (Bundle), pertanto è possibile attivarlo e configurarlo gratuitamente sfruttando la possibilità di attivazione gratuita offerta nel pacchetto per il primo servizio attivato. Dal secondo servizio sarà comunque calcolato soltanto il costo di configurazione, test e collaudo.

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