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PA digitale, Lepida stabilizza la nuova versione di DocER

DocER è sicuramente la soluzione software della Community Network dell’Emilia-Romagna più invasiva nel dominio dell’Ente, permette la gestione documentale all’interno dell’Ente attraverso una doppia funzione: raccordo tra i vari servizi documentali (Protocollo informatico, conservazione sostitutiva, etc) e tra questi e le applicazioni verticali (Sportello Unico Attività Produttive – SUAP, Edilizia, etc).

Oltre a permettere di costruire l’archivio corrente unico documentale dell’Ente, DocER consente la corretta conservazione attraverso l’invio al ParER. La normativa vigente, e quella in corso di perfezionamento con il nuovo CAD, relativa all’obbligo per le pubbliche amministrazioni di adeguare i propri sistemi di gestione informatica dei documenti, rende DocER una soluzione strategica a supporto degli Enti nel processo di digitalizzazione e dematerializzazione.

Lepida spa ha dedicato particolare attenzione a consolidare DocER attraverso una diretta gestione, presidio ed implementazione della manutenzione correttiva, adeguativa ed evolutiva portando la nuova versione 2.1 ad un elevato livello di stabilità e ottimizzazione delle prestazioni. Il lavoro è stato minuzioso, basti pensare che DocER è integrato con le diverse soluzioni di mercato e che grazie alla collaborazione dei circa 100 Enti utilizzatori si sono potute identificare e realizzare le azioni correttive e migliorative necessarie.

DocER è oggi maturo per un utilizzo massiccio da parte di tutti gli Enti del territorio, anche considerando le nuove tipologie documentali (metadati specifici per ciascuna tipologia) per la conservazione sostitutiva, a norma di legge, presso il ParER. Oltre alla tipologia di “documento protocollato” già disponibile, si sono perfezionate le tipologie “fatturazione elettronica” e “registro giornaliero di protocollo”.

Lepida è inoltre impegnata nella definizione e progettazione dell’evoluzione e della centralizzazione di DocER, oggi possibile grazie alle dotazioni infrastrutturali in termini di rete e DataCenter. La centralizzazione permette di ottimizzare la gestione del software e la relativa evoluzione, di sgravare gli Enti dalla gestione sistemistica e da una parte significativa di analisi e diagnosi di eventuali problematiche nelle diverse integrazioni con gli applicativi utilizzati all’interno del dominio dell’Ente.

L’evoluzione di DocER in termini di centralizzazione aiuta fortemente la diffusione del processo di digitalizzazione presso i Soci.

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