Openstreetmap.it

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Sono mappe libere e gratuite, elaborate a partire da dati cartografici open source. Pubbliche amministrazioni, imprese e cittadini possono tramite Openstreetmap.it elaborare e condividere mappe accessibili a tutti, gratuite e completamente slegate da interessi privati.

Un progetto che si dichiara alternativo a Google e Apple, per fare due esempi tra i più popolari, e che si pone come obiettivo la raccolta di dati worldwide su strade, fiumi, foreste, città, edifici, montagne, laghi e altro ancora deve essere trasportato dal territorio alla mappa.

Geoinformazioni gratuite per sviluppare mappe libere del mondo, si legge all’interno del sito, per superare il modello preponderante di “cartografia proprietaria”, che offre prodotti e non condivide i dati che li caratterizzano, in questo caso i geodati.

In poche parole: si possono utilizzare le mappe di Google solo nella maniera in cui vengano offerte.

Molto simile nel funzionamento a Wikipedia, Open Street Map (OSM) raccoglie tutti i dati (sempre liberamente accessibili e aggiornabili da tutti) che aggregano informazioni su un determinato territorio. Dove scorrono i fiumi, dove si trovano i centri abitati, dove sono le montagne, dove è il mare, dove si trova una città, come è articolata in quartieri e come si presenta la rete viaria. Ma ancora più nel dettaglio, dove si trovano gli idranti e le centraline di telecomunicazione, dove sono ospedali e caserme, le fermate della metropolitana e dove passano le linee degli autobus.

Si potrebbe andare avanti, ma queste sono il tipo di informazioni che possono tornare utili, ad esempio, in caso di catastrofe naturale e per le amministrazioni pubbliche che devono organizzare interventi umanitari o più semplicemente elaborare l’offerta di servizi pubblici al cittadino e ai turisti.

Nata nel 2004 negli Stati Uniti, la piattaforma Open Street Map conta più di 3 milioni di utilizzatori, di cui 8 mila in Italia.

Per capire che di cosa si tratta basta selezionare le voci disposte in alto a sinistra della home page: “La mappa”, “Faq” e “Mappe all’opera”. Altri percorsi sono invece “Info”, “Guida al sito”, “Contatti” e “Impara”. All’interno di queste aree ci sono le indicazioni sul come trovare le mappe di nostro interesse, sul come leggerle, sui diversi utilizzi che se ne possono fare e molto altro.

Mappe visualizzabili sia su dispositivi mobili, sia su pc di casa/ufficio. “Articoli recenti” e “Commenti recenti”, sono le due finestre che permettono al visitatore di comprendere rapidamente senso e portata dell’iniziativa, consultandone novità ed esperienze.

La grafica della piattaforma è un po’ datata nello stile, ma il suo utilizzo è simile a quello di altri servizi di mappatura del territorio, quindi facilmente accessibile al pubblico di rete che già ne conosce strumenti e potenzialità. Buono, infine, il livello di interazione tra i suoi utilizzatori, che tramite i commenti si confrontano su argomenti attinenti alle mappe di OSM e suggeriscono sempre nuove soluzioni.

Contenuti: @@

Grafica: @

Usabilità: @@@

Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo