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#Odiens: parte 19e40, Floris dà soltanto un ‘aiutino’ allo share di La7

Floris
#Odiens è una rubrica a cura di Stefano Balassone, autore e produttore televisivo, già consigliere di amministrazione Rai dal 1998 al 2002, in collaborazione con Europa.
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Pubblicato in Odiens, Europa il 9 settembre 2014

Mentana ha introdotto una novità in televisione quando, prima che iniziasse il Tg ha preso ad anticiparne il succo. E adesso è arrivato Floris che, alle 19e40, e cioè con un bel quarto d’ora di anticipo rispetto al Mentana che anticipa titoli e servizi del giorno, lo precede a sua volta sotto svariati aspetti tenuti insieme col filo grosso di un pretesto tematico.

Ieri sera –pretesto “l’autunno di Renzi” – avevamo il servizio “Ballarò style” sulla coperta corta del bilancio pubblico, l’intervista con uno degli ospiti (era il turno di Susanna Camusso) più adusi al set della abbandonata Rai3 e, naturalmente, Pagnoncelli coi cartelli (e chissà la preoccupazione di Madia, il sondaggista di Mentana, al vedersi così autorevolmente anticipato).

Questo è quel che si dice un palinsesto “ton sur ton”, che è il contrario del palinsesto “arlecchino” cui la tv generalista ci ha abituato da decenni: quello dove generi diversissimi tra loro, come il game e il Tg realizzano la staffetta della giornata cercando di offrire una varietà di sensazioni, come a tavola fra antipasti, primi piatti, secondi (di carne o pesce), contorni, dessert, caffè e ammazzacaffé. Invece nel “ton sur ton” si realizzano “combinazioni monocromatiche”, si modulano cioè diverse sfumature dello stesso colore per creare uniformità, ma al contempo distacco.

Il risultato può essere scicchissimo (gli elegantoni vestono “ton sur ton”), ma bisogna saperci fare per davvero dato l’ovvio rischio di risultare non chic, ma monotoni e inespressivi. Giustiziabili da un colpo di telecomando.

Il pericolo è stato percepito dallo scenografo di 19e40 che ha adottato come sfondo di Floris una giungla di scritte adagiate su un fondo scurissimo. Così, deve essere stato il suo pensiero, se il genere è “ton sur ton” rispetto al Tg, sarà bene accentuare il contrasto ambientale con lo sfondo sgombro e celestiale nel quale compare Mentana.

Rispetto al lunedì passato, quando al posto di Floris&C c’era il Commissario Cordier, il pubblico ha alzato il sopracciglio, come solitamente accade agli esordi, concedendo qualche decimo di punto di share più del solito (da poco più dell’1% a poco meno dell’1,5%). E per ora il TgLa7 non ha da lamentarsi perché ha beneficiato, pari pari, dello stesso incremento. La partita è aperta. Alé!

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