2014 – Italia
Francesco è un ragazzo come tutti gli altri. Ha poco più di vent’anni, è insicuro e ha paura. Vive in una bella casa con Grazia, madre iperprotettiva e apprensiva, e con la dolcissima tata che si prende cura di lui sin da quando era bambino. Stefano, invece, è il suo migliore amico. I due sono inseparabili e trascorrono intere giornate insieme. L’uno aiuta l’altro e le braccia di Stefano sono le braccia di Francesco, disabile sin dalla nascita.
Francesco frequenta l’università, è molto studioso e riservato. È la sua disabilità a renderlo così impacciato e timoroso. Qualcosa cambia quando incontra Sofia. Infatti, anche se imbarazzato perché privo di esperienze amorose, con il sostegno e i suggerimenti di Stefano e della sua fidanzata Maddy, si lascia andare. Non aver vissuto ancora le gioie dell’amore si rivela per lui un problema, ma con Sofia è tutto diverso, non prova più vergogna e ha voglia di amare in modo completo.
Noi siamo Francesco è l’opera seconda di Guendalina Zampagni, che ha esordito sul grande schermo con Quell’estate nel 2008, partecipando in Concorso nella sezione Alice nella Città alla terza edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. La Zampagni torna dietro la macchina da presa nel 2014 con Noi siamo Francesco, la cui sceneggiatura, firmata da lei insieme ad Aurelio Grimaldi, è stata finalista al Premio Franco Solinas nel 2010.
Disabilità, amore e gioventù sono le parole chiave di questo film interpretato da giovani attori tutti emergenti, affiancati da volti più popolari quali Elena Sofia Ricci, nel ruolo della madre Grazia, e Paolo Sassanelli, in quello del collega di lavoro di lei. Una storia divertente e commovente, che racconta le preoccupazioni e le difficoltà della disabilità in modo originale, in chiave più leggera e meno drammatica. Si tratta di un tema certamente difficile e complicato, di notevole attualità.
Elena Sofia Ricci si è dichiarata “felice di aver partecipato a questo bellissimo progetto che tratta un argomento storico come la disabilità in maniera inconsueta, mettendo alla luce gli aspetti più belli della storia d’amore del giovane protagonista”.
Noi siamo Francesco nasce da storie reali, da testimonianze vere di persone disabili. È il racconto di una madre che vorrebbe fare di più per aiutare il figlio, che si sente inutile e farebbe di tutto per la sua felicità. Quella di Francesco, nonostante tutto, è una storia piena di vitalità e allegria al limite del normale. “L’ironia inaspettata dei disabili che ho incontrato” ha commentato la regista, “mi ha dato il coraggio e la certezza che, dopo il primo impatto di disagio, sarebbe stato semplicemente il ‘banale’ fatto che siamo tutti, qualsiasi sia la nostra condizione fisica, pieni delle stesse paure e degli stessi desideri. E che la storia di Francesco, il mio protagonista nato senza gli arti superiori, potrebbe essere benissimo quella di un ragazzo ‘normale’. In fondo ho semplicemente raccontato una storia d’amore”. L’amore di una madre verso il figlio, l’amore fraterno di un amico e l’amore inteso come passione.
L’attore protagonista Mauro Racanati per preparare il ruolo di Francesco, per nulla semplice, ha lavorato su “un’aderenza al personaggio che fosse libera dallo stereotipo che si ha di una persona diversamente abile, lavorando sull’esprimere quella spontaneità verso le relazioni”.
Noi siamo Francesco è stato girato interamente in Puglia, tra Monopoli e Conversano, ed è stato presentato in diversi Festival italiani e internazionali, tra questi il BifeSt di Bari, l’Annecy Cinema Italien, il Festival International du Film d’Amour de Mons e lo Shanghai International Film Festival.
Regia: Guendalina Zampagni
Attori: Elena Sofia Ricci (Grazia), Mauro Racanati (Francesco), Gabriele Granito (Stefano), Mariolina De Fano (Tata), Cristiana Vaccaro (Magda), Diletta Acquaviva (Maddy), Gelsomina Pascucci (Sofia), Paolo Sassanelli (Giuliano), Luigi Diberti (Dott. Valenti)
Sceneggiatura: Guendalina Zampagni, Aurelio Grimaldi
Fotografia: Giulio Pietromarchi
Musiche: Flo, Orchestra Joubès, Sineterra, Sunneva
Montaggio: Andrea Facchini
Scenografia: Sabrina Balestra
Costumi: Veronica Lopez
Durata: 90’
Genere: Commedia
Data di uscita in sala: 25 giugno 2015
