Nintendo ha raggiunto un accordo sulle quattro cause mossegli da Philips nell’arco di due anni e riguardanti alcuni brevetti che la grande N avrebbe utilizzato senza permesso.
In una comunicazione rilasciata oggi, Philips ha confermato che la risoluzione della disputa richiede un accordo che include alcuni prodotti del portfolio di entrambe le compagnie.
“Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto un accordo con Nintendo”, ha commentato Brain Hinman di Philips. “Ciò dimostra che entrambe le compagnie riconoscono l’importanza dei diritti sulle proprietà intellettuali e sottolinea il valore del nostro portfolio di IP e la nostra determinazione nel proteggere i nostri investimenti”.
Lo scorso giugno, un giudice aveva sancito che Wii, Wii U e Wii Remote infrangevano due dei brevetti di Philips. Nintendo aveva annunciato il ricorso in appello, ma ha poi deciso di seguire altre vie e stringere un accordo.
