#Storie. Agli animali manca solo la parola? Allora diamogliela!

di di Fabienne Pallamidessi (Autrice - Sceneggiatrice) |

Lo strano mondo degli ‘umani’ visto da un… camaleonte.

Italia


Camaleonte (furcifer pardalis)

“Buongiorno, sono un furcifer pardalis e vivo nelle regioni costiere del Madagascar. Prima dell’arrivo web, nessuno mi conosceva o quasi, ma da alcuni anni grazie a Google e anche a Facebook, dove – anche se molto meno di cani e gatti – godo ormai di una certa visibilità.

Ne sono felice? Bé, certo… benché, tutto sommato, non mi abbia reso la vita più facile. Comunque mi fa piacere. Non si vede? Mah! Io sono un animale serio, così, il mio sguardo sul mondo non può essere proprio divertito. C’è poco da ridere. Bisogna sapere adattarsi, ve lo dice un camaleonte!

 

#Storie è una rubrica curata da Fabienne Pallamidessi e dedicata all’“Internet della gente”.
Inviateci i link dei siti sui quali vorreste si sviluppasse una storia all’indirizzo storie@key4biz.it e Fabienne Pallamidessi la costruirà per voi.
La rubrica è anche su Facebook (Internet della gente) e Twitter (@InternetStorie).
Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui.

Ho notato che altre specie ci riescono abbastanza bene… La specie umana, per esempio, dall’uomo di Neanderthal in poi, è diventata bravissima nell’adattarsi a ogni genere di situazione, però, se mi permettete, non sempre per delle buone ragioni.

Chissà che cosa spinge gli umani ad adeguarsi spesso al peggio? Oh, sono coraggiosi, eh, perché la loro giungla “di acciaio e cemento” – bell’espressione, vero? – è anche più insidiosa e crudele della nostra, se ne parla anche tra noi animali, sapete… ma quello che mi lascia sgomento è che loro avrebbero mezzi ben più importanti dei nostri per migliorare la loro vita. Noi, in fondo cerchiamo solo di sopravivere. Ma loro non fanno niente. O poco. Non abbastanza.

Mamma mia, dove andremo a finire? Di me, dei camaleonti in generale, forse si potrebbe fare a meno, si sono estinte tante di quelle specie animali, una più una meno… Però, ragazzi, stiamo attenti: con questa mentalità non si va avanti bene… e poi, credo che tutti insieme, umani e animali, facciamo parte di un immenso, fantastico e coloratissimo mosaico di cui ogni tassello è importante. Vi annoio? Troppo serio?…

Cosa????… Arrivo!!!

Scusate ma mi sta chiamando la mia compagna e sapete com’è: “meglio obbedire, se no, camaleonte o no, me ne farà vedere di tutti i colori!”