Robot-giornalisti, resta il nodo della notiziabilità

di Paolo Anastasio |

L’esperto di media Nick Diakopoulos ha passato in rassegna una serie di brevetti e algoritmi ad hoc che consentono di realizzare news in automatico.

Stati Uniti


Robot e giornalismo

Crescono a livello globale la popolarità e la diffusione dei giornalisti-robot, un trend che sta rivoluzionando il mestiere giornalistico mettendo in discussione vecchi parametri e spaventando non poco la categoria. L’idea di storie narrate create da algoritmi apre un nuovo ventaglio di possibilità, che per lo più mettono in discussione il vecchio mestiere. C’è da dire che per ora la maggior parte degli algoritmi giornalistici sono come scatole nere, inaccessibili al pubblico. Come funzionano questi algoritmi?

 

 Ad alzare il velo sulla tecnologia che si trova alla base del giornalismo robotico ci ha pensato il blogger esperto di media Nick Diakopulos, che ha passato in rassegna una serie di brevetti ad hoc, che riguardano l’inserimento dei dati, la capacità del computer di rintracciare gli elementi di notiziabilità dei dati, la capacità di identificare gli aspetti più importanti di una serie di dati e di dar loro una sequenza in base a precise priorità, il collegamento di queste priorità per arrivare infine alla realizzazione di un testo.

 

Alcune parti di questo processo sono chiare, altre meno, come ad esempio il modo in cui si determina la notiziabilità di una serie di dati, che resta controverso. In passato, gli specialisti Tony Harcup e Deirdre O’Neill avevano identificato dieci parametri ben precisi per definire la notiziabilità dei dati: la loro relazione con le élite di potere, la loro relazione con le celebrità, l’entertainment, con fatti sorprendenti, le brutte notizie in generale, le notizie buone, la loro rilevanza intesa nel senso di riguardare un gran numero di persone, la rilevanza culturale per la audience di riferimento, la possibilità di fare un follow-up della news in oggetto e l’agenda dei giornali.

 

Difficile prevedere come i robot-giornalisti evolveranno in futuro quando saranno in grado di rispondere a tutti questi parametri.