Skype controlla il 40% del traffico voce, chiamate in aumento del 36% nel 2013

di Paolo Anastasio |

Secondo stime di Telegeography, il traffico voce generato dall’Ott controllato da Microsoft hanno raggiunto quita 214 miliardi di minuti l’anno scorso surclassando i volumi della concorrenza.

Mondo


Skype

Il traffico telefonico su Skype continua a crescere in maneira esponenziale, creando non pochi grattacapi in termini di erosione di ricavi alle telco tradizionali. Secondo stime della società di analisi TeleGeography il traffico telefonico dell’Ott (Skype-to-Skype) controllato da Microsoft è aumentato del 36% nel 2013, raggiungendo quota 214 miliardi di minuti di telefonate. Il VoIp di Skype controlla il 40% dei volumi di traffico globale a livello internazionale, di gran lunga in testa rispetto alla concorrenza delle telco fisse e mobili.

La società di analisi precisa che in generale anche i volumi globali di traffico telefonico su fisso e mobile continuano a crescere, con un amento complessivo del 7% nel 2013 a 547 miliardi di minuti.

C’è però da dire che la percentuale di crescita del traffico voce è quasi dimezzato rispetto alla crescita annua del 13% registrata in media dai carrier negli ultimi 20 anni dalle telco. Oggi come oggi, l’aumento dei volumi del traffico non riescono a compensare l’emorragia di ricavi delle telco, che stanno progressivamente perdendo terreno sul traffico voce.

Di fatto, nel 2013 il traffic telefonico di Skyper è aumentato di 54 miliardi di minuti nel 2013, il 50% in più rispetto al traffico internazionale generato dal settore telco nel suo insieme.

D’altra parte che gli Ott pesino sui conti delle telco non è più un mistero per nessuno. La diffusione di massa di sistemi e app mobili degli Ott è sotto gli occhi di tutti. Skype, WhatsApp, Facebook Messenger, Viber, Line, Tango, Google Hangouts, e ChatOn di Samsung sono stati scaricati più di 100 milioni di volte soltanto conteggiando i download dall’App Store di Google.

“La rapida diffusione dei servizi Ott sta rendendo la vita sempre più difficile alle telco, anche se le reti telefoniche tradizionali (Pstn) non sono destinate a scomparire in tempi rapidi”, ha detto Stephan Becket, analista di teleGeography, precisando che per ora i clienti delle telco tradizionali sono ancora in grosso sovrannumero rispetto a quelli degli Ott: a fronte di 8 miliardi di clienti che usano le reti generali di telefonia, l’anno scorso Facebook ha registrato 1,2 miliardi di utenti.