IlSocialPolitico: PA e social media, come e quanto usano Twitter i ministeri del governo Letta

di di Guido Petrangeli |

Italia


Governo Letta

IlSocialPolitico è una rubrica settimanale promossa da Key4biz e @Social_politico.

 

Con 3,3 milioni di utenti attivi al mese Twitter è il terzo social network più utilizzato in Italia. Le aziende lo hanno consacrato come strumento privilegiato per la gestione del customer service e la trasmissione di informazioni.  Ma informare velocemente e risolvere al minor costo possibile i problemi incontrati dai propri utenti è una mission anche delle Pubbliche amministrazioni.  La nostra indagine settimanale è andata a scavare nelle pieghe dei Ministeri del Governo Letta per vedere a che punto è la pubblica amministrazione nel suo rapporto con Twitter.

 

Presenza su Twitter

Dalla nostra inchiesta emerge come siano presenti su Twitter 6 dei 18 ministeri con portafoglio  del governo Letta.  Di seguito i numeri di base dei dicasteri che hanno aperto un profilo ufficiale sul social network dei 140 caratteri.

Ministero degli Affari Esteri (753 tweet, 119following, 3.344 follower); Ministero della Difesa (906 tweet 0 following, 47.382follower); Ministero dello Sviluppo Economico (110 tweet; 110 following, 3.209 follower) Ministero delle Infrastrutture e dei  Trasporti (46 tweet; 58 following, 1.336); Ministero dell’Ambiente (3.359 tweet; 139 following, 8.463 follower); Ministero per i Beni e le Attività Culturali (2.457 tweet 5.172 following; 16.000 follower).

 

Livello di attività

Il numero di tweet giornalieri postati dal profilo Twitter di un Ministero ci restituisce un dato molto significativo: la mole di informazioni che quotidianamente viene veicolata verso i singoli cittadini. La nostra indagine – effettuata sugli ultimi 200 tweet postati – rileva come il Ministero dei Beni Culturali, con una media di 5,8 tweet al giorno, sia il dicastero più attivo su Twitter. Al secondo posto troviamo il Ministero Ambiente (media di 4,7 tweet al giorno) e poi il Ministero degli Affari esteri (media di 3,6 tweet al giorno). Fanalino di coda il ministero delle Infrastrutture e Trasporti con una media 0,7 tweet al giorno. A metà classifica troviamo il Ministero della Difesa (media di 2,5 tweet al giorno) e il Ministero dello Sviluppo Economico (media di 0,9 tweet al giorno)

 

Livello di interazione

Quando parliamo di interazione con gli altri utenti parliamo di un indicatore strategico che ci indica il livello interscambio informativo costruito con i propri follower. Il livello di interazione – che prende in considerazione following, menzioni, citazioni e risposte – è ancora più strategico per la pubblica amministrazione che ha il dovere di rispondere alle istanze dei cittadini.

Cinque dei sei i ministeri presenti su Twitter coinvolgono spesso gli altri utenti con citazioni e menzioni, purtroppo però il numero delle risposte date e dei following non è ancora rilevante. L’unica eccezione fortemente negativa è il Ministero della Difesa che non segue nessun profilo, non menziona e non risponde ad altri profili.

 

Il profilo più interattivo è quello della Farnesina. Degli ultimi 200 tweet del Ministero degli Esteri in 126 sono stati citati uno o più utenti di Twitter; in totale 174 volte qualcuno è stato menzionato. Sono stati menzionati 99 diversi utenti di Twitter e sono 0 i tweets dati in risposta ad un altro utente di Twitter.

Il secondo profilo più interattivo è quello del Ministero dell’Ambiente. Nei suoi ultimi 200 tweet abbiamo trovato che in 103 tweets sono stati citati uno o più utenti di Twitter; in totale 150 volte qualcuno è stato menzionato. Sono stati menzionati 81 diversi utenti di Twitter e sono 16 i tweets dati in risposta ad un altro utente di Twitter.

Al terzo posto troviamo il Ministero dei Beni Culturali. Degli ultimi 200 tweet del MIBAC abbiamo trovato che in 59 tweets sono stati citati uno o più utenti di Twitter; in totale 110 volte qualcuno è stato menzionato. Sono stati menzionati 41 diversi utenti di Twitter e sono 3 i tweets dati in risposta ad un altro utente di Twitter.

 

Degli ultimi 112 tweet del Ministero dello Sviluppo abbiamo trovato che in 66 tweets sono stati citati uno o più utenti di Twitter. In totale 96 volte qualcuno è stato menzionato. Sono stati menzionati 42 diversi utenti di Twitter e  un tweet è stato dato in risposta ad un altro utente di Twitter. Degli ultimi 46 tweets del Ministero dei Trasporti in 37 tweets sono stati citati uno o più utenti di Twitter. In totale 71 volte qualcuno è stato menzionato. Sono stati menzionati 26 diversi utenti di Twitter, 1 tweets è stato una risposta ad un altro utente di Twitter.

 

Livello di popolarità

Per quanto riguarda il livello di popolarità di un profilo Twitter abbiamo considerato sia il numero di follower che quello dei retweet. Questo indicatore ci permette di capire quanto i sei ministeri analizzati siano conosciuti e quanto seguito abbiano tra la comunità di Twitter. Tramite i retweet possiamo rilavare la capacità di un ministero di amplificare in maniera capillare il flusso di informazioni ritenute più utili dai cittadini. Tra tutti e tre i parametri presi in considerazione, questo della popolarità è quello dove i sei ministeri soffrono di più. Nello specifico la performance scadente è dovuta allo scarso volume del numero totale dei retweet. Evidentemente la maggior parte dei retweet viene effettuato da addetti ai lavori ed esperti e poco dai cittadini.  

 

Il Ministero della Difesa è il primo per livello di popolarità: a fronte dei suoi 47.382 follower degli ultimi 200 tweet ne sono stati retwettati 160 per un totale di 513 volte.

Appena un passo dietro troviamo il Ministero dei Beni Culturali. Il  MIBAC con I suoi 16.000 follower ha visto retwettati 108 tweets degli ultimi 151 per un totale di 691 volte.

Al terzo posto il Ministero degli Affari Esteri. La Farnesina vanta 3.344 follower e dei suoi ultimi 188 tweets ne sono stati retwettati 157 per un totale di 722 volte.

Di seguito le performance degli altri dicasteri.

Ministero dello Sviluppo Economico: degli ultimi 84 tweets ne sono stati retwettati 73 per un totale di  467 volte. Ministero dell’Ambiente: degli ultimi 133 tweets sono stati retwettati 101 tweets per un totale 340 volte. Ministero delle Infrastrutture e Trasporti: degli ultimi 28 tweets ne sono stati retwettati 21 per un totale di 101 volte.

 

Dati raccolti dal 3 al 7 giugno