IlSocialPolitico: Laura Boldrini e Pietro Grasso, Presidenti delle Camere al tempo dei social network

di di Guido Petrangeli |

Italia


Pietro Grasso e Laura Boldrini

IlSocialPolitico è una rubrica settimanale promossa daKey4biz e @Social_politico.


Le prime mosse sulla scacchiera delle pedine istituzionali sono targate centrosinistra. Lo scranno più alto di Montecitorio è andato a Laura Boldrini, deputata di Sel, ex giornalista della Rai e per 14 anni portavoce dell’Alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite.

La Boldrini, terza donna a diventare presidente della Camera dei Deputati, appena eletta ha postato il seguente tweet: “Facciamo di questa Camera la casa della buona politica“. La seconda mossa va al Pd: Piero Grasso, ex procuratore Antimafia, è diventato presidente del Senato, la Camera dove con ogni probabilità si faranno i giochi di questa legislatura. L’ex magistrato parlando da neo presidente ha iniziato a postare dal profilo Twitter i passaggi salienti del suo discorso d’insediamento.

 

I Presidenti su Twitter

La neo eletta presidente della camera dimostra di conoscere bene Twitter essendosi iscritta sul social network il primo dicembre del 2010, ben prima di Pietro Grasso (8 gennaio 2013). La Boldrini tweetta quotidianamente anche se non raggiunge il livello di attività toccato da altri colleghi politici: i suoi ultimi 173 tweet sono stati inviati con una frequenza media di 2,8 tweet al giorno. Numeri praticamente uguali a quelli del Presidente del Senato. Per quanto riguardo invece il livello d’interattività (menzioni, citazioni e risposte) con gli altri utenti abbiamo rilevato una migliore performance dell’ex magistrato sulla Boldrini. Negli ultimi 200 tweet di Pietro Grasso in 85 tweet uno o più utenti di Twitter sono stati menzionati. In totale 163 volte qualcuno è stato menzionato, sono 80 i differenti utenti di Twitter menzionati e 9 tweets le risposte ad un altro utente di Twitter. I numeri dell’ex portavoce Onu dicono che negli ultimi 173 tweet in 37 uno o più utenti di Twitter sono stati menzionati, in totale 48 volte qualcuno è stato menzionato. Sono 25 i differenti utenti Twitter menzionati e due le risposte ad un altro profilo. I due presidenti non godono di un livello di popolarità molto alta sul social network dei 140 caratteri: la Boldini ha 10.407 follower, Grasso 6.532.

Degli ultimi 173 tweet della presidente della Camera 119 sono stati retwettati da altri utenti per un totale di 1,301 volte. Il suo tweet più retwettato (595 volte) è stato quello del suo insediamento alla presidenza della Camera: “Facciamo di questa Camera la casa della buona politica“. Degli ultimi 182 tweet del presidente del Senato 142 tweets sono stati retwettati per un totale di 3,000 volte.

 

I Presidenti su Facebook

La Boldrini sulla sua fanpage ufficiale di Facebook vanta 8.684 “Mi piace” e ne 189 ne parlano. La ex portavoce delle Nazioni Unite ha postato il seguente status appena eletta a presidente: “Oggi iniziamo un viaggio. Cercherò di portare, assieme a ciascuno di voi, con cura e umiltà, la richiesta di cambiamento che alla politica rivolgono tutti gli italiani, soprattutto i nostri figli”. Il livello di engagement raggiunto dai suoi ultimi tre post è il seguente: 1750 mi piace, 764 commenti e 824 condivisioni. Il Presidente del Senato – con 3.506 “Mi piace” e 403 ne parlano – è ancora molto indietro sul social network più utilizzato in Italia. Il suo livello di engagement sugli ultimi tre post – uno di questi è il link al suo discorso di insediamento – raccoglie 1.262 “mi piace”, 239 commenti e 591 condivisioni.

Dati raccolti dall’11 al 16 marzo.