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Natalità in Italia, settembre il mese in cui si nasce di più

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Tra il 2013 e il 2019, settembre ed ottobre sono stati (quasi) sempre i mesi con più nati. La ragione del perché i bambini nascono soprattutto a settembre è perché il mese arriva 9 mesi dopo le festività natalizie.

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Si diventa madri a 32,4 anni, quattro anni e mezzo più tardi rispetto al 1995

Gli ultimi dati sulla natalità in Italia sono da record, beninteso negativo. Nel 2022 le nascite scendono a 393mila, registrando un calo dell’1,7% sull’anno precedente. E nel 2023 il crollo è continuato, i dati Istat mostrano come nei primi sei mesi dell’anno appena trascorso sono nati 3.500 bambini in meno rispetto allo stesso periodo del 2022. Insomma in Italia per ogni bambino con meno di sei anni ci sono 5,6 anziani. E poi si concepisce il primo figlio sempre più tardi, nel 1995 le donne diventavano mamme per la prima volta in media a 28 anni oggi a 32,4 anni. Tuttavia c’è una statistica sulle nascite in Italia che non è mai cambiata nel tempo: il mese in cui nascono più bambini. Un fatto confermato dagli ultimi dati dell’Istat che vedono settembre come mese con più nascite anche nel 2021, come mostra il grafico in apertura.

Natalità in Italia, il concepimento di un figlio durante le feste

Il primato del mese di settembre è stato confermato anche nel 2020, come si vede dal grafico qui in cima. Ma non è una novità.  Tra il 2013 e il 2019, settembre ed ottobre sono stati (quasi) sempre i mesi con più nati. La ragione del perché i bambini nascono soprattutto a settembre è perché il mese arriva 9 mesi dopo le festività natalizie. Vi chiederete anche qual è il mese in cui sono nati meno bambini. Per il 2019 e per il 2020: aprile. Per il 2021 è febbraio.

I dati sulla natalità in Italia

Approfondiamo meglio i dati sulle nascite in Italia. I dati ci dicono che il contributo delle famiglie straniere è un freno alla denatalità in Italia, infatti i bambini che hanno almeno un genitore straniero sono il 20,9% dei nati nel 2022. Quelli invece nati da genitori entrambi stranieri sono il 13,5%. Non solo, nel 2022 il tasso di fecondità delle donne straniere (che esprime il numero medio di figli per donna in età feconda, 15-49 anni) è 1,87 quello delle donne italiane è 1,18. La differenza tra donne straniere e donne italiane è marcata anche nell’eta media del parto che, nel 2022, è stata di 29,6 anni per le straniere e 32,9 per le italiane. Tuttavia le donne straniere stanno adottando sempre di più il costume italiano e anche loro fanno figli sempre più tardi, l’eta media in cui le donne straniere avevano il primo figlio nel 2008 era 27,5 anni.

La regione dove nascono più bambini da genitori stranieri

L’Emilia Romagna nel 2022 è  la regione dove sono nati più bambini con genitori stranieri. Per la precisione il 21,8% di tutti i bambini nati nel 2022 in Emilia Romagna ha mamma e papà non italiani. In generale, in Italia, i bimbi nati da partner stranieri sono del Nord: qui infatti su 5 bambini nati 1 è straniero. In Lombardia nel 2022 i neonati con genitori stranieri sono il 19,9%, in Liguria il 19,7%. Al Centro la regione con più bambini nati da genitori non italiani è la Toscana con 17,3%. Al Sud i bambini nati da genitori stranieri sono molto meno, perché gli stranieri in Italia vivono soprattutto dove c’è più lavoro e quindi nelle regioni del Nord come indicano i permessi di soggiorno concessi a immigrati in Italia per provincia e regione. E quindi abbiamo l’Abruzzo come prima regione del Mezzogiorno con più bimbi nati da stranieri, con il 9,1% sul totale dei nati nella regione nel 2022. Ultima regione del Sud per neonati con genitori non italiani è la Sardegna, 4,1%. Considerando la cittadinanza delle madri, al primo posto ci sono i nati in Italia da donne rumene, ben 11.804 neonati nel 2022, seguono quelli da donne marocchine con 8.744 nati e al terzo posto troviamo le donne albanesi con 7.768 bambini nati nel 2022.

Bambini e bambine: i nomi preferiti dagli italiani

Per quanto riguarda i nomi preferiti dagli italiani, ecco i dati del 2022. Per i maschi la top 3 vede al primo posto Leonardo, seguito da Francesco e Tommaso. Per le femmine invece il primo nome è Sofia, poi Aurora e Giulia. Per quanto riguarda i nomi stranieri, i genitori rumeni e albanesi scelgono perlopiù nomi italiani. Discorso diverso per le famiglie marocchine in Italia, i nomi qui rimangono quelli della tradizione e quindi abbiamo al primo posto il nome Amir per i maschi e il nome Fatima per le femmine.

Ultimo aggiornamento: marzo 2024
Fonte: Istat