È la piattaforma web che permette ad appassionati di astronomia e semplici curiosi di dare un nome a stelle e pianeti. Entro il 31 ottobre 2015, l’Unione Astronomica Internazionale (International Astronomical Union – IAU), in collaborazione con Zooniverse, ha indetto il concorso online “NameExoWorlds” per scegliere i nomi dei primi 20 sistemi planetari extrasolari.
A decretare quali nomi saranno i più appropriati per questi sistemi planetari saranno i voti del pubblico in rete. Le operazioni di voto si svolgeranno sul sito ufficiale nameexoworlds.iau.org.
Il funzionamento del concorso è semplice ed intuitivo, basta selezionare la voce ‘Vote now’, che si trova in alto a sinistra della home page, assieme ai canali ‘NameExoWorlds’, ‘The process’, ‘The ExoWorlds’, e seguire le indicazioni.
Il sistema di voto (in questo caso online) è l’unico ufficialmente riconosciuto dall’Unione Astronomica Internazionale (la massima organizzazione professionale degli astronomi nel mondo) per dare il nome a una stella e ai suoi pianeti.
Le operazioni di voto, orientate da una buona interfaccia grafica, sono tutto sommato semplici e veloci: una volta entrati nella pagina con la lista dei sistemi planetari, si possono leggere le istruzioni, procedere alla selezione del sistema e quindi votare i nomi da assegnare.
Ad ogni sistema sono associate più liste di nomi, all’interno delle quali indicare un solo nome per pianeta. Ogni sistema planetario extrasolare è presentato da schede tecniche dettagliate, fotografie e immagini, consultabili esclusivamente in lingua inglese.
I 20 sistemi planetari sono stati scelti tra più di 260, scoperti dal 2008 ad oggi, ognuno dei quali si compone di 1 o più pianeti (fino a 5). La gran parte di essi ha già un ‘nome scientifico identificativo’, di solito delle sigle, dei codici. L’Unione astronomica internazionale periodicamente affianca ad essi anche dei nomi di fantasia (spesso legati a località famose, alla mitologia classica, alla storia e alla letteratura), per facilitare la loro divulgazione a scopi didattici.
I concorsi come “NameExoWorlds”, oltre all’alta valenza culturale e scientifica, sono un modo efficace per coinvolgere e far partecipare le tante associazioni astronomiche (e i loro migliaia di iscritti) a livello mondiale che con il loro lavoro quotidiano sostengono e promuovono lo sviluppo culturale dell’astronomia e della cosmologia. In quest’ottica, l’assenza sulla piattaforma di voto di link ad eventuali profili sui social media più popolari, nonché l’opzione di condivisione delle pagine e delle schede tecniche dei pianeti, è di fatto una mancanza che in qualche modo limita l’iniziativa.
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