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MWC2018, è l’anno del 5G. Ma i servizi sono ancora lontani

Il 2018 è senza dubbio l’anno del 5G al Mobile World Congress che si è appena concluso a Barcellona, ma prima di poter vedere i primi servizi veri e funzionanti ci vorrà ancora tempo (anni?), almeno per quanto riguarda i primi servizi disponibili a tutti nella vita di tutti i giorni.

Fra demo, test, prove sul campo la kermesse di Barcellona ha mostrato al mondo le prime applicazioni reali che si possono realizzare con il 5G, basate in primo luogo sull’Internet of Things. Ma se i primi test sono già in corso, per il momento il 5G non fa ancora parte della realtà. Non ancora.

Mancano ancora gli smartphone

In sintesi, il senso generale del MWC2018 per quanto riguarda il 5G è chiaro. Il 5G sarà una grande rivoluzione per il mondo delle comunicazioni e dell’economia, – onde millimetriche, massive Mimo, beamforming – su questo non ci sono dubbi. Ma per ora manca un ingrediente fondamentale (oltre alle reti) per il via al mercato, vale a dire gli smartphone, che non arriveranno sul mercato prima del prossimo anno. Non ci son ancora smartphone 5G sul mercato. Il che blocca a priori la nascita di nuovi servizi di massa, per il segmento consumer.

E’ quindi realistico pensare che le prime applicazioni per il 5G riguarderanno ambiti più di nicchia: dalla robotica alle auto a guida autonoma passando per la realtà virtuale.

Il 5G secondo la GSMA: entertainment, Realtà virtuale e Trasporti

La GSMA, che ha organizzato il Mobile World Congress di Barcellona, ha presentato il 5G declinandolo su tre direttrici principali, che trarranno i maggiori vantaggi da subito con l’avvento del nuovo standard: si tratta del mercato dell’entertainment, della realtà virtuale e dei trasporti.

Altre demo al Mobile World Congress hanno riguardato robot industriali in grado di lavorare in modalità wireless e di auto analizzare le proprie parti meccaniche in real time a caccia di guasti (Ericsson-Comou). Qualcomm ha mostrato processori Snapdragon disegnati per il settore automotive in grado di gestire il 5G. HTC si è concentrata sulla realtà virtuale, mentre Samsung ha visto il suo stand spesso invaso da utenti che volevano provare una discesa virtuale in snowboard.

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