Mobile World Congress

MWC17, lo smartphone riscopre la voce

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Al via lunedì il Mobile World Congress di Barcellona: intelligenza artificiale, riconoscimento vocale e personal digital assistant per il rilancio della voce nel settore mobile.

L’industria del mobile ha vissuto negli ultimi anni un costante calo dei servizi voce, sostituiti dallo strapotere dei dati e dei messaggi multimediali che hanno fagocitato a spron battuto i ricavi tradizionali delle classiche chiamate. Basti pensare a WhatsApp e Skype. Ma secondo l’analisi del Financial Times, il Mobile World Congress (MWC17), la kermesse mondiale della telefonia mobile che si apre lunedì a Barcellona, segnerà il ritorno in grande stile proprio dei servizi vocali nello smartphone.

A trainare il ritorno in auge della voce, nuove tecnologie fra cui in primis l’intelligenza artificiale, il riconoscimento vocale e il nuovo fenomeno dei “personal digital assistant” che, secondo il quotidiano londinese, prenderanno la scena fra gli stand dei produttori dello show al quale sono attesi 100mila visitatori.

Altri temi caldi a Barcellona saranno le reti 5G, la realtà virtuale e le tecnologie wearable.

In assenza di Apple e Samsung, che ha deciso di posticipare il lancio del nuovo Galaxy S8, il resto della industry avrà campo libero per presentare le ultime novità.

Le nuove funzioni vocali costruite intorno ad Alexa di Amazon, già adottato da Huawei, e il Google Assistant – per ora presente soltanto nel Pixel phone dell’azienda – faranno mostra di sé, insieme all’assistente vocale di Sony.

Le piattaforme di riconoscimento vocale non sono una novità assoluta (c’è Cortana di Microsoft, Siri di Apple e Viv di Samsung) e sono disegnate per togliere potere al touchscreen consentendo così agli utenti di chiedere informazioni allo smartphone senza bisogno di toccarlo. Un nuovo trend per rivitalizzare il mercato degli smartphone, che negli ultimi anni si è caratterizzato soprattutto, secondo Gartner, con le dimensioni del display e la durata della batteria.

Il riconoscimento vocale potrebbe dare fiato anche al segmento dei wearable: l’overdose di dati, molto spesso inutili, sembra aver stancato i consumatori. Secondo gli analisti, in futuro il comando vocale è destinata ad affiancare, se non sostituire in toto, il ruolo dei tasti di smartphone e tablet.

Un’altra novità in arrivo al MWC17 riguarda gli smartphone in grado di sostenere traffico nell’ordine dei gigabit, capaci quindi di reggere l’impatto della realtà virtuale, del 4K e dell’ultra HD.

Un’altra novità tecnologica, secondo CCS Insight, sarà la telecamera a 360° incorporata negli smartphone.

I fornitori di apparati di rete, dal canto loro, avranno l’occasione di mostrare le reti di ultima generazione 5G. L’obiettivo dell’Unione Europea è partire nel 2020, vedremo se sarà fattibile.