Lo studio

Mobility-as-a-Service, mercato globale crescerà del +900% entro il 2027

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Il mercato mondiale MaaS vale già oggi 5,3 miliardi di dollari, secondo stime per l’anno in corso di Juniper Research, ma entro i prossimi sei anni è attesa una crescita impetuosa del +900%, a 53 miliardi di dollari.

La mobility che diventa servizio

Le città saranno sempre più grandi, più abitate e congestionate nei trasporti, secondo le principali stime di organismi sovranazionali e delle stesse Nazioni Unite. Gli spostamenti personali saranno più difficili rispetto ad oggi e la tecnologia ci viene incontro proprio per superare questa sfida e sviluppare un concetto di mobility più ampio e avanzato, basato non più sul possesso dell’automobile, ma sui diversi modelli di utilizzo effettivo del mezzo.

Si tratta della MaaS o Mobility-as-a-Service, che sfrutta la rete e le sue piattaforme/applicazioni per avere a disposizione diverse modalità di spostamento, scegliendo quelle più adatte al tipo di percorso e al tempo a disposizione, attraverso il semplice utilizzo del proprio smartphone.

Il mercato globale MaaS, lo studio

Il mercato mondiale MaaS vale già oggi 5,3 miliardi di dollari, secondo stime per l’anno in corso di Juniper Research, ma entro i prossimi sei anni i ricercatori si attendono una crescita impetuosa del +900% a 53 miliardi di dollari.

Un sistema di mobilità smart, che può dare il suo contributo al raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica e di taglio delle emissioni di CO2 provenienti dal settore dei trasporti, soprattutto in ambito urbano, ma che pone delle problematiche serie da affrontare in tempi brevi.

Criticità

Lo studio, infatti, mette in guardia sulla difficoltà di far cambiare idea, visione e abitudine ai consumatori, nello specifico agli automobilisti, che devono abbandonare il vecchio e tenace concetto di proprietà della vettura, per affidarsi ad un sistema di servizi di mobilità e su abbonamento.

La piattaforma MaaS deve riuscire a garantire un piano di prezzi flessibile, basato su offerte a consumo del tipo “Pay-as-you-Go” o abbonamenti corti (“short-term subscriptions”).

Tutti passaggi necessari per lo sviluppo del settore che comunque necessita di ulteriori interventi, a partire da nuove infrastrutture a supporto delle piattaforme MaaS nelle principali regioni e città di ogni nazione.

Europa e Asia in testa

L’85% di questo tipo di mercato sarà rappresentato da Europa e area Asia-Pacifico a fine periodo, come stimato dalla ricerca, proprio per i tempi necessari per portare a maturazione il percorso di trasformazione digitale dei trasporti.

Tra i primi settori economici in cui, secondo il Rapporto, i servizi MaaS potrebbero iniziare a generare guadagni crescenti c’è quello dei viaggi di lavoro, che si stima possa raggiungere i 25,7 milioni di spostamenti l’anno entro il 2027.

Un modo, infine, anche per dare la possibilità alle società di diminuire il proprio impatto ambientale, almeno in termini di flotte aziendali di vetture, che in questo modo saranno ridotte di numero e magari, proprio grazie al ridimensionamento delle flotte stesse, si potrà più facilmente procedere alla loro elettrificazione.