La proposta

Mobilità elettrica: in cantiere il pacchetto integrato auto e punto ricarica a casa

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Nuovo Rapporto IEA sul mercato energetico mondiale: nel 2040 il 60% dell’energia elettrica sarà da fonti rinnovabili. Proposta Enel-Nissan per un piano nazionale che favorisca la diffusione della mobilità elettrica nel nostro Paese.

Il 60% dell’energia elettrica in tutto il mondo sarà generata da fonti energetiche rinnovabili entro il 2040. È quanto emerge dal nuovo documento “World Energy Outlook 2016”, presentato alla Conferenza mondiale sul clima in corso a Marrakech (COP22) dall’International Energy Agency (IEA).

Sempre ieri Enel e Nissan hanno proposto la possibilità di “assimilare l’acquisto di batterie al litio installate sui veicoli elettrici agli interventi di riqualificazione energetica delle abitazioni – come la sostituzione di infissi o l’installazione di nuove caldaie ad alta efficienza – e applicare alle spese sostenute una detrazione fiscale analoga al cosiddetto “Ecobonus”, con una detrazione al 65% in 10 anni sul costo della batteria”.

Si tratta di un’iniziativa congiunta per promuovere e favorire la diffusione della mobilità elettrica in Italia e annunciata in occasione del convegno “Mobilità elettrica: un piano per l’Italia. Istituzioni a confronto”, promosso da Start Magazine con il sostegno di Enel, Assorinnovabili, Anev-Associazione Nazionale Energia del Vento, HERE, Cei-Cives e con il patrocinio della Regione Lombardia.

Il divario di prezzo ancora esistente tra un veicolo elettrico e uno tradizionale di segmento analogo rappresenta senza dubbio un limite alla diffusione della mobilità elettrica”, ha dichiarato Luisa Di Vita, Direttore Comunicazione di Nissan Italia. “L’esperienza di altri Paesi europei ci dimostra come un intervento pubblico in grado di ridurre tale differenza di costo possa avere effetti immediati e prolungati nel tempo sul rafforzamento della domanda e crediamo che l’introduzione di una misura sul modello Ecobonus genererebbe un circolo virtuoso nel nostro Paese, con una limitata incidenza sul bilancio statale”.

Sempre secondo il Rapporto IEA, i costi medi del fotovoltaico scenderanno del 40-70% e quelli dell’eolico a terra del 10-25%, da qui a 20 anni, e questo non potrà che incidere positivamente sul costo sia dell’energia pulita, sia delle batterie che delle automobili elettriche.

Parte insomma una nuova proposta commerciale che potrebbe lanciare in maniera più ampia l’emobility nel nostro Paese: “che comprende una macchina elettrica, lo strumento della ricarica da mettere nel proprio garage e una App per il rifornimento nelle colonnine pubbliche”, ha spiegato il direttore di Enel Italia Carlo Tamburi in una nota Ansa. “L’Enel crede nella mobilità elettrica e sta ultimando il piano per una rete di ricariche su autostrade e strade extraurbane che consenta a tutti di viaggiare da Nord a Sud con la stessa semplicità“. “Alla politica il compito di uniformare le regole e di preoccuparsi delle flotte del trasporto pubblico”, ha precisato il direttore Enel.

La casa automobilistica giapponese ha inoltre annunciato nei giorni scorsi i nuovi dati sulle vendite di auto elettriche, superando le 75.000 unità in Europa e le 260.000 in tutto il mondo. Per quanto riguarda l’Italia, Nissan nel mercato dei veicoli elettrici mantiene una quota di mercato del 51%, con più di 2.100 veicoli a zero emissioni venduti dal 2010.