Il bilancio

Mobilità, cultura e servizi: Roma investirà 525 milioni di euro

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La Capitale risparmia e trova nuove risorse finanziare da investire per la mobilità sostenibile ed alternativa, per il sociale, la cultura e l’edilizia scolastica. Tagli ai consumi grazie all’efficienza energetica e le soluzioni LED.

Approvato da Roma Capitale lo schema di Bilancio di previsione finanziaria per il biennio 2016-2018. Il Commissario straordinario, Francesco Paolo Tronca, ha voluto un’approvazione rapida e trasparente basata su indirizzi portanti come ‘razionalizzazione delle spese’, ‘efficienza nelle prestazioni’, ‘nessun aumento di tasse a carico dei cittadini’.

Il documento finale, che dovrà essere approvato in via definitiva entro il 15 marzo, è stato caratterizzato da una meccanismo partecipativo, frutto di un percorso di confronto e condivisione con tutti i dipartimenti e i Municipi di Roma Capitale.

Dal Bilancio viene fuori un maggior stanziamento di risorse per gli investimenti per circa 525 milioni di euro. La cifra sarà redistribuita tra interventi straordinari e ordinari relativi alla mobilità intelligente e alternativa, come la metropolitana C e le piste ciclabili, all’edilizia scolastica, il recupero del territorio urbano e la valorizzazione dei beni culturali.

Un risultato significativo, visto quanto accaduto negli ultimi due anni, tra le vicende giudiziarie ancora in corso, la caduta del Sindaco Ignazio Marino e l’arrivo del Commissario Tronca. Ottenuto anche grazie alla minor spesa corrente, in linea con il Piano di Rientro, che ha permesso un risparmio di circa 160 milioni di euro.

Tra le voci di risparmio più rilevanti ci sono quelle relative alle utenze elettriche, idriche e telefoniche, che hanno consentito all’amministrazione capitolina di mettere da parte 42 milioni di euro. Dato ottenuto grazie all’introduzione di tecnologie di illuminazione a LED.

Buone notizie anche per l’innovazione sociale, con 11 milioni di risorse che andranno ai disabili, all’assistenza agli anziani e quella alloggiativa. Per la cultura, infine, arriveranno più di 2 milioni di euro che saranno destinati ai principali teatri cittadini.