Anche Microsoft è entrata ufficialmente nel settore della realtà virtuale/aumentata come vociferato da tempo, presentando il suo visore HoloLens.
Hololens non è un visore come Oculus Rift e Project Morpheus, ma una vera e propria piattaforma informatica olografica.
Il visore, che somiglia più ai Google Glass che ai caschi citati, è equipaggiato con sensori e processori che lo rendono un dispositivo standalone in grado di operare senza collegamenti ad altri macchinari.
Le lenti si occupano di sovrapporre all’ambiente circostante degli elementi, come ad esempio Skype, mostrato nella presentazione.
La tecnologia è ancora in sviluppo, anche se Microsoft ha sottolineato che sarà una parte importante nel futuro di Windows.
Hololens debutterà “durante il ciclo di vita di Windows 10”, ma Microsoft non ha fornito date più precise in merito.
