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Mercato Tlc, Strand Consult: sempre più forte l’impatto della regolazione sulla industry

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Analizzando il nuovo corso delle Tlc Usa dopo l’elezione di Trump, Strand Consult sottolinea il peso crescente del quadro regolatorio sulla propensione a investire degli operatori.

Per il mercato Usa delle Tlc, il nuovo corso repubblicano di Donald Trump ha messo in cima alla sua agenda politica la riforma fiscale e la modernizzazione del sistema regolatorio. “Siamo convinti che il presidente Trump rispetterà l’indipendenza della Federal Communication Commission e della Federal Trade Commission, e ogni cambiamento, che riguardi una maggior trasparenza di ogni processo decisionale, sarà il frutto del nuovo vertice delle agenzie governative e del Congresso”, lo scrive la società di consulenza Strand Consult in una nota, aggiungendo che nell’era Obama “la FCC usava la sua autorità pubblica per strappare le condizioni di un merger”, un modo di agire che secondo la società di consulenza non sarà replicato sotto il nuovo corso della FCC.

Strand Consult vede l’economia Usa muoversi nella direzione giusta, mentre la Ue continuerà il suo percorso di stagnazione.

Bruxelles, secondo Strand, è convinta che più regole stimoleranno gli investimenti e l’innovazione, anche se questo tipo di policy “ha miseramente fallito negli ultimi due decenni. Ma purtroppo Bruxelles usa il nuovo presidente Usa come strumento di distrazione dai suoi stessi problemi”.

Gli Stati Uniti, secondo la società di consulenza, hanno mostrato un ritmo di investimenti molto superiore alla Ue negli ultimi 20 anni.

Strand Consult osserva inoltre un gap percettivo fra esponenti della community finanziaria e dirigenti operativi del settore Tlc nel modo in cui viene compreso e digerito l’impatto della regolazione sulla industry. Chi si trova in funzione di investor relations, public affairs e posizioni apicali senior ha una percezione differente rispetto agli analisti finanziari che “racconteranno storie diverse” sugli stessi fatti a seconda dell’interlocutore.

Ci sono poi differenze culturali fra operatori. Ad esempio, gli operatori americani sono più propensi rispetto a quelli europei a fare causa alle autorità in caso di divergenze.

Negli ultimi anni, infine, è cresciuto a dismisura l’interesse degli analisti finanziari per l’aspetto regolatorio della industry delle Tlc. E’ chiaro che gli analisti si rendono conto del peso crescente del quadro regolatorio sulla disponibilità a investire e sulla redditività per gli azionisti. Per questo gli analisti finanziari vogliono saperne di più del quadro regolatorio, per affinare i giudizi riservati agli investitori.

Le opinioni degli analisti finanziari assumono quindi un ruolo maggiore anche agli occhi dei governi, in particolare quando questi si rendono conto dell’impatto forte della regolazione sugli investimenti e del grado di propensione a investire in determinati paesi.