Intelligenza artificiale

Meloni a Sky TG24: “Subito regole sull’IA. La temo perché mette a rischio centralità persona”

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Lo ha detto a Sky TG24, a proposito del suo lungo incontro con Henry Kissinger, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata dal direttore del canale all news Giuseppe De Bellis, dopo la visita alla Casa Bianca dal Presidente Joe Biden.

Abbiamo parlato di questo e di molto altro come di intelligenza artificiale, altra questione sulla quale, diciamo, io sono molto attenta. Materia che ho portato anche già, appunto, al G7 in Giappone, che porterò al G7 a guida italiana il prossimo anno, che ho portato anche al Consiglio d’Europa dove si tratta di diritti, perché probabilmente noi non ci stiamo rendendo conto dei rischi che stiamo correndo. Se facessimo lo stesso errore che abbiamo fatto con la globalizzazione, cioè lasciar correre e poi trovarci a rincorrere, in questo caso l’impatto potrebbe essere irrecuperabile”. Lo ha detto a Sky TG24, a proposito del suo lungo incontro con Henry Kissinger, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata dal direttore del canale all news Giuseppe De Bellis, dopo la visita alla Casa Bianca dal Presidente Joe Biden. L’intervista sarà trasmessa anche da Sky News e Nbc. “Io, allo stato, sono più timorosa per le conseguenze. Perché quello che vedo io è che, mentre noi abbiamo sempre avuto diciamo un progresso che bene o male serviva a migliorare le nostre competenze, che alla fine era al servizio dell’uomo ma non è mai stata in discussione la centralità dell’uomo. Quando le macchine arrivano a pensare, tu capisci che il progresso rischia di diventare un sostituto dell’uomo. E questo deve fare paura. Deve fare paura per l’impatto che può avere nel mercato del lavoro, per esempio. Nel mercato del lavoro può avere un impatto devastante. Non puoi non governare un processo del genere. E siccome il processo corre molto più velocemente dei tempi che le scelte politiche hanno soprattutto a livello multilaterale – ma questa non è una materia che si può governare a livello di Stato nazionale, è una materia che si deve governare a un livello molto più ampio – c’è da stare preoccupati e penso che non si possa perdere tempo su questa materia. Che vuol dire esplorare la realtà di una materia estremamente complessa. Ecco Kissinger offre da questo punto di vista molti spunti intelligenti, lui sta lavorando molto con i massimi esperti del settore perché la materia chiaramente è complessa e non è la nostra materia, quindi, anche per noi diventa difficile capire quali sono le frontiere verso le quali questo mondo ci porta e agire di conseguenza anche, dove è necessario, governando il sistema e mettendo le limitazioni che sono necessarie. Io vedo un intervento degli stati e delle organizzazioni internazionali e spero che siamo d’accordo sul fatto che, diciamo, al centro del nostro mondo dovrebbe rimanere l’essere umano. Io credo che anche coloro che sono stati i pionieri in questa materia a un certo punto abbiano cominciato a rendersene conto. Elon Musk ne è un esempio, ne ho parlato a lungo con lui e non ha contribuito a tranquillizzarmi È anche lui molto critico, molto preoccupato, ne vede da vicino rischi quindi questa materia è secondo me una materia che sembra oggi la questione filosofica ma non lo è”.