La fusione

Mediaset, ok al merger per MFE. Nuovo round con Vivendi il 15 settembre

di |

Via libera dall'assemblea di Mediaset al merger con la controllata spagnola, per la nascita della holding Media For Europe. Prossima udienza nella causa con Vivendi fissata il 15 settembre.

Via libera dall’assemblea di Mediaset al merger con la controllata spagnola Mediaset Espana, per la nascita della holding olandese Media For Europe (MFE). I voti favorevoli sostenuti da Fininvest sono stati pari al 78% dei presenti, i contrari con Vivendi il 21%, dopo l’esclusione dal voto della fiduciaria Simon che detiene un pacchetto del 19% che fa capo al gruppo francese.

Vivendi non ci sta e in un comunicato attacca: “L’assemblea straordinaria degli azionisti di Mediaset che si tiene oggi è illegale perché il suo consiglio di amministrazione ha impedito a Simon Fiduciaria di votare, basandosi su un’interpretazione della legge italiana sui media che è contraria ai trattati Ue”.

Per effetto della fusione, tutte le azioni Mediaset e Mediaset Espana saranno annullate e gli azionisti riceveranno azioni ordinarie MFE.

In particolare, gli azionisti del gruppo italiano riceveranno un’azione ordinaria MFE per ogni azione Mediaset. La nuova holding olandese adotterà inoltre un meccanismo di voto speciale volto a premiare la detenzione di lungo periodo delle azioni ordinarie MFE.

L’assemblea odierna di Mediaset che ha votato il riassetto del gruppo “è perfettamente legale e allineata alle disposizioni del tribunale”. Così il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, ha replicato alle accuse di Vivendi. 

“Oggi nelle sue dichiarazioni Vivendi si è fortemente contraddetta: all’inizio ha sostenuto che non c’era un progetto industriale, poi alla fine ha detto che avrebbe votato sì se non fosse stato per ragioni di ‘governance’. C’è stata una forte contraddizione nelle loro dichiarazioni”. Così Pier Silvio Berlusconi al termine dell’assemblea di Mediaset che avvia la costituzione della holding olandese MediaforEurope.

Il riferimento dell’amministratore delegato del Biscione è all’intervento di Caroline Le Masne, responsabile degli affari legali di Vivendi, nell’assise ‘storica’ di Mediaset ha spiegato che se ci si fosse “basati su valori di ‘governance’ appropriati” e si fosse puntato “alla creazione di valore per tutti gli azionisti”, Vivendi avrebbe approvato l’operazione.