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Luce e gas. Subentro e voltura: le offerte del mercato libero

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Voltura e subentro sono due operazioni ben precise a cui è facile dover ricorrere quando, ad esempio, si cambia casa. Queste due operazioni sono completamente differenti e comportano la necessità di seguire strade ben precise per poter accedere al risparmio garantito dal mercato libero. In entrambi i casi è possibile sfruttare i vantaggi del mercato libero per risparmiare.

Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.

Le offerte luce e gas del mercato libero garantiscono alle famiglie italiane la possibilità di ottenere un notevole risparmio, riducendo in misura significativa l’importo delle bollette. Quando si ha la necessità di eseguire il subentro o la voltura, però, è opportuno analizzare con attenzione la situazione al fine di individuare le soluzioni migliori per poter ridurre i costi della fornitura, sia nel breve che nel lungo periodo.

Voltura e subentro sono due operazioni ben precise a cui è facile dover ricorrere quando, ad esempio, si cambia casa. Queste due operazioni sono completamente differenti e comportano la necessità di seguire strade ben precise per poter accedere al risparmio garantito dal mercato libero. In entrambi i casi è possibile sfruttare i vantaggi del mercato libero per risparmiare. 

 Ricordiamo, prima di entrare nei dettagli legati a voltura e subentro, che per individuare le tariffe più vantaggiose presenti sul mercato libero è possibile sfruttare la comparazione delle offerte luce e gas tramite il comparatore di SOStariffe.it.

Subentro e voltura: cosa sono e quali sono le differenze

Le operazioni di voltura e subentro identificano delle procedure completamente diverse tra loro. Un utente può trovarsi a dover scegliere se effettuare la voltura o il subentro. Tale scelta è legata principalmente allo stato attuale del contatore che rappresenta il parametro che differenzia le due operazioni. La voltura, infatti, va eseguita quando il contratto di fornitura e il contatore sono attivi. Con tale operazione è possibile effettuare il cambio dell’intestatario della fornitura, ovvero il nominativo indicato nella bolletta. 

Il subentro è un’operazione che deve essere effettuata quando il contatore è presente ma il contratto di fornitura precedente è stato chiuso. In questo caso, quindi, il nuovo utente dovrà riattivare il contatore sottoscrivendo un nuovo contratto con un fornitore, senza alcun legame con il contratto di fornitura precedentemente attivo nell’abitazione. 

Solitamente, la voltura viene effettuata da un inquilino che si trasferisce in un nuovo appartamento dove le forniture energetiche sono ancora attive ma risultano intestate al precedente inquilino. Il subentro, invece, viene effettuato quando le forniture sono state disattivate (una pratica comune quando un appartamento resta disabitato per molto tempo). 

Ricordiamo, inoltre, che si parla di primo allaccio quando bisogna collegare un’abitazione alla rete elettrica o alla rete di distribuzione di gas. Per prima attivazione, invece, si intende l’operazione da effettuare quando il contatore è presente ma non è mai entrato in funzione. Queste due operazioni non vanno confuse con subentro e voltura. 

Le offerte luce e gas per la voltura

La voltura non può essere effettuata in concomitanza con il cambio di fornitore, almeno per il momento. A partire dal prossimo mese di luglio 2021, come previsto da ARERA, sarà possibile richiedere la voltura (quindi il cambio di intestatario del contratto) in parallelo al cambio di fornitore, scegliendo una delle offerte del mercato libero per l’energia elettrica ed il gas naturale. Tale novità, per i clienti domestici, sarà attiva da settembre 2021. 

Per ora, quindi, è necessario contattare l’attuale fornitore di energia e richiedere la voltura. Tale operazione viene completata in pochi giorni lavorativi. Una volta che il cliente sarà diventato il nuovo intestatario di un contratto di fornitura sarà possibile scegliere un nuovo fornitore del mercato libero ed attivare una delle offerte disponibili per dare un taglio ai costi. 

Si tratta, quindi, di due operazioni ben precise. Fino all’entrata in vigore delle novità normative, sarà necessario effettuare prima la voltura e poi il cambio di fornitore. Con lo scenario attuale, le due operazioni vengono completate nel giro di alcune settimane (per la voltura servono quattro giorni lavorativi mentre per il cambio fornitore è richiesto più tempo).

Le offerte luce e gas per il subentro

Il subentro presenta caratteristiche molto diverse dalla voltura. Quest’operazione, infatti, viene effettuata quando il contratto di fornitura precedente è stato disattivato. Di conseguenza, non c’è la necessità di contattare il precedente fornitore di energia. Un utente che si ritrova a dover effettuare il subentro potrà scegliere liberamente il suo nuovo fornitore, consultando le migliori offerte luce e gas del mercato libero, e richiedere l’attivazione di un nuovo contratto. 

Ricorrendo alla comparazione online delle offerte, disponibile anche tramite l’App di SOStariffe.it per Android e iOS, sarà più semplice individuare le soluzioni tariffarie più vantaggiose da attivare quando si deve effettuare il subentro. È importante sottolineare che non tutte le offerte del mercato libero sono disponibili con il subentro. Ogni fornitore può predisporre tariffe ben precise da riservate ai clienti che richiedono questa particolare operazione. 

tempi del subentro sono più lunghi di quelli della voltura ma inferiori rispetto alla doppia operazione voltura + cambio fornitore. Di norma, sono necessari dieci giorni lavorativi per il completamento del subentro. Le tempistiche dipendono però dal distributore locale di energia che dovrà effettuare la riattivazione del contatore. È consigliabile cercare di eseguire quest’operazione con un netto anticipo rispetto al giorno in cui è previsto il trasferimento nella nuova abitazione. 

Cosa serve per subentro e voltura

Sia il subentro che la voltura sono operazioni che possono essere eseguite direttamente online, tramite i canali digitali messi a disposizione dal fornitore che dovrà completare la pratica. In linea di massima, per eseguire queste operazioni sarà necessario fornire tutti i dati relativi al nuovo intestatario della fornitura. È, inoltre, fondamentale fornire il codice POD (per l’energia elettrica) ed il codice PDR (per il gas naturale). 

Questi due codici permettono di identificare in modo univoco la fornitura ed il contatore ad esso abbinato. Per recuperare i codici è possibile controllare il contatore stesso oppure consultare le informazioni riportate in precedenti bollette. Per il contatore del gas, inoltre, sarà necessario comunicare anche la lettura in fase di richiesta. 

In ogni caso, prima di eseguire la richiesta effettiva, l’utente potrà contattare il servizio clienti del fornitore al fine di ottenere tutti i dettagli relativi alle modalità, ai costi ed alle tempistiche di completamento dell’operazione da eseguire.