Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.
Dopo il picco dei prezzi all’ingrosso di luce e gas toccato nel mese di febbraio, l’atteso calo delle tariffe è arrivato. Grazie a questa discesa del costo dell’elettricità e del gas, le prossime bollette saranno più leggere, sia che si scelga un’offerta a prezzo indicizzato sia che si opti per una a prezzo fisso.
Inoltre, questo è un buon momento per cambiare fornitore e approfittare delle offerte luce e gas migliori disponibili sul mercato libero. Facendo un rapido confronto con il comparatore di SOStariffe.it si possono conoscere le tariffe più basse del periodo dei vari fornitori partner del servizio e attivare l’offerta migliore senza costi aggiuntivi.
Prezzi luce e gas in calo ad aprile
Già dai primi giorni di aprile i prezzi all’ingrosso di luce e gas avevano fatto sperare in un calo. I dati a consuntivo del mese confermano una sostanziale discesa dei prezzi sia dell’energia elettrica sia del gas:
- Il PUN, il prezzo all’ingrosso dell’elettricità, è a 0,10 €/kWh, il dato più basso dell’ultimo anno;
- Il PSV, il prezzo all’ingrosso del gas, è invece a 0,40 €/Smc, il valore più basso toccato da luglio 2024.
I valori dei prezzi all’ingrosso registrati ad aprile sono nettamente inferiori rispetto a quelli di inizio anno. Per l’elettricità, ad esempio, si è passati da 0,15 €/kWh di febbraio a 0,10 €/kWh attuali e per il gas da 0,534 €/Smc a 0,40 €/Smc.
Questa discesa dei prezzi ha un effetto diretto sulle bollette: il PUN e il PSV sono infatti il parametro principale utilizzato dai fornitori per definire il prezzo pagato dagli utenti per l’energia elettrica e il gas.
Tariffe in calo e bollette più leggere
Le famiglie italiane potranno apprezzare il risultato della discesa dei prezzi già dalla prossima bolletta. L’entità della diminuzione del prezzo dipende dall’offerta attivata e dal tipo di tariffa scelta.
Chi ha un’offerta a prezzo indicizzato vedrà subito bollette luce e gas più leggere. In questo tipo di offerte i consumi di luce e gas hanno un costo che è direttamente legato al prezzo all’ingrosso dell’energia. Tipicamente, in un’offerta del genere il costo finale è dato dal PUN con un sovrapprezzo fisso per l’energia elettrica o dal PSV con un sovrapprezzo fisso per il gas.
Chi ha optato per una tariffa a prezzo fisso, invece, non beneficerà automaticamente dell’attuale discesa dei prezzi: questo tipo di fornitura prevede infatti un costo dell’elettricità e del gas, indipendente dall’andamento del costo all’ingrosso. Se però si sta pagando l’energia elettrica o il gas più del prezzo attuale, si può cambiare fornitore e alleggerire le bollette.
Il trend di discesa dei prezzi è confermato anche da ARERA, che ha comunicato l’aggiornamento mensile delle tariffe del gas per gli utenti vulnerabili. Le bollette relative ai consumi di aprile delle famiglie che rientrano nel servizio di tutela della vulnerabilità saranno più basse dell’8,1% rispetto al mese precedente.
Chi vuole risparmiare sulle bollette può approfittare dell’attuale trend di discesa dei prezzi dell’energia elettrica e il gas e cambiare fornitore. Facendo un confronto tra le offerte disponibili sul mercato libero si può verificare il risparmio ottenibile in bolletta.
Per l’energia elettrica, le migliori offerte luce proposte dai fornitori partner di SOStariffe.it hanno un costo a partire da 0,12 €/kWh per le offerte monorarie e comprese tra 0,10 e 0,14 €/kWh per le offerte biorarie, nel caso in cui si preferisca un’offerta a prezzo indicizzato. Se si preferiscono le offerte luce a prezzo fisso, invece, le tariffe partono da 0,10 €/kWh.
La situazione sul mercato libero del gas, invece, vede offerte a prezzo indicizzato a partire da 0,39 €/Smc e offerte a prezzo fisso da 0,40 €/Smc.
Per capire qual è l’offerta luce o gas migliore è utile non solo considerare la struttura dell’offerta, confrontando tariffe a prezzo fisso e indicizzato, ma anche fare delle simulazioni di spesa. Il comparatore di SOStariffe.it, indicando i propri consumi annui o le abitudini di consumo, fornisce una stima della spesa per ogni offerta disponibile, che si può confrontare con le ultime bollette ricevute per valutare se conviene passare a un altro fornitore.