CLIMA

Lotta al cambiamento climatico: un premio per le aziende italiane più virtuose

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Secondo l’organizzazione no profit Cdp per il secondo anno consecutivo c’è stato un aumento del 30% degli investimenti aziendali iniziative per la riduzione delle emissioni.

Le aziende italiane puntano sempre di più sulla sostenibilità, con una crescita, negli ultimi 5 anni, del 73% delle iniziative per ridurre le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Lo rivela il Climate change report italian edition 2015 di Cdp, l’organizzazione internazionale no profit che ha analizzato i dati sull’impatto ambientale, forniti dalle principali società, premiando quelle più virtuose.

Diana Guzman, direttrice di Cdp Southern Europe: ’Questo premio alle aziende – ha spiegato – viene a riconoscere gli sforzi da parte delle aziende che rispondono a Cdp prima di tutto per quanto riguarda la completezza e la qualità dei dati riportati, quindi la “disclosure” e dopo, ancora più importante, l’impegno che le aziende stanno portando avanti per ridurre l’impatto sull’ambiente, quindi la performance’.

Tra le migliori aziende in evidenza nella A List 2015 ci sono: Fiat Chrysler Automobiles, Yoox Group, Intesa Sanpaolo e Cnh Industrial, premiata con il massimo punteggio.

Giorgina Negro, energy coordination manager di Cnh industrial ha spiegato che Cnh Industrial ha iniziato sin dal 2009 il suo percorso nella politica di saving e questa politica ha portato ad avere, nel 2014, un risparmio pari al 30% di consumi su ora produttiva, questo vuol dire che solo nel 2014 abbiamo avuto u risparmio di 300mila gigajoule e un risparmio emissivo di Co2 pari a 20mila tonnellate’.

Secondo lo studio di Cdp, per il secondo anno consecutivo c’è stato un aumento del 30% degli investimenti aziendali in iniziative per la riduzione di emissioni (risultato dovuto in parte anche a una produzione inferiore a causa della crisi). Inoltre c’è sempre maggiore attenzione verso l’impiego di energie rinnovabili e l’utilizzo di impianti d’illuminazione a led. Segno di un crescente senso di responsabilità verso il tema del riscaldamento globale.