Lepida, smart working per il 64% dei dipendenti. Avviata gestione dinamica

di |

Attualmente 232 persone utilizzano lo smart working ordinario e 162 lo smart working straordinario, per un totale di 394 dipendenti su 612.

Lepida modifica le proprie sedi. Attualmente 232 persone utilizzano lo smart Working ordinario e 162 lo smart working straordinario, per un totale di 394 dipendenti su 612, quindi con una penetrazione dello smart working attualmente pari al 64%.

Le risorse minime necessarie in presenza in termini ordinari si sono modificate nel tempo, passando dall’82% dall’istituzione dello smart working come modalità di lavoro ad aprile 2019 al 61% a fine 2020 e al 49% a maggio 2021, con un trend storico di continua diminuzione.

È inoltre in corso un confronto con le OO.SS. per aumentare sensibilmente le giornate di smart working ordinario massime annuali, partendo dalle 90 attuali, con Lepida che fornisce la massima apertura verso la rimozione di tale vincolo o un suo forte allargamento.

A livello nazionale, e anche mediante confronti all’interno dell’Associazione delle in house ICT Assinter, si sta consolidando un parametro di smart working a regime intorno al 50%. Per rendere la gestione flessibile e per favorire il massimo distanziamento nel periodo di emergenza COVID-19 le allocazioni degli spazi sono passate, gradualmente, da statiche a dinamiche.

Oggi in Lepida 51 delle 53 aree aziendali interne (l’area Accesso Diretto opera all’esterno delle sedi) sono in allocazione dinamica, con 408.2 FTE su 420.8 e quindi con un’incidenza di oltre il 97%. Con questi dati gli spazi aziendali risultano fortemente liberi.

Le sedi di Lepida hanno questa metratura: Capo di Lucca 815mq, Liberazione 1.259mq, Borgo 2.119mq. In particolare la sede di Capo di Lucca rappresenta il 19% dello spazio complessivo e considerando il suo naturale termine contrattuale, si è deciso di dismetterla a favore del mantenimento delle altre, più che sufficienti a contenere tutti i dipendenti non in smart working.