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Lepida: ecco come l’Emilia-Romagna si adegua al CAD

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Novanta Enti dell’Emilia-Romagna hanno sottoscritto l’accordo con Oracle, promosso da Lepida, per le installazioni di database utili al rispetto degli obblighi previsti dal Codice dell’Amministrazione Digitale.

L’Emilia-Romagna prosegue la via verso la digitalizzazione della Pubblica amministrazione. Ruolo centrale quello di Lepida che sta accompagnando i diversi enti della regione in questa fase di migrazione.

Importante, per il rispetto degli obblighi previsti dal Codice dell’Amministrazione Digitale, l’accordo con Oracle sottoscritto da 90 Enti.

“Ci sono ancora due anni pieni – si legge nella nota – per approfittare delle condizioni convenienti, ottenute da Lepida a favore dei Soci, contenute nell’accordo con Oracle per database sottoscritto lo scorso anno e in scadenza a fine 2016, il cui valore ammonta a 3,6 milioni di euro”.

Per i circa 90 Enti che hanno dato disponibilità contrattuale in fase di attivazione dell’accordo e che quindi hanno costituito la massa critica che ha permesso di partire con questa iniziativa Enterprise ci sono tre grandi vantaggi:

  1. La possibilità di installare qualsiasi nuovo prodotto di database incluso nell’accordo in modo illimitato senza alcun costo aggiuntivo;
  2. L’assistenza e manutenzione di tutto il parco installato;
  3. La certezza del costo costante. E tutto questo allo stesso costo già precedentemente previsto per la sola manutenzione dell’esistente.

Per gli Enti che si stanno aggiungendo, sottolinea Lepida, il Comitato Permanente di Indirizzo e Coordinamento con gli Enti Locali ha fissato il costo di 0.43c€/anno/popolazione equivalente IVA compresa che risulta essere molto interessante.

Di particolare interesse il fatto che la versione Enterprise del database Oracle, installabile senza alcun costo aggiuntivo, dà anche la possibilità di attivare le funzionalità native di disaster recovery, coerenti con gli obblighi previsti dal Codice dell’Amministrazione Digitale.

Lepida commenta che “nel corso del primo anno le adesioni sono state numerose e hanno permesso di coprire integralmente l’ammontare del contratto ed i relativi costi di gestione, dimostrando l’ottima efficacia dell’azione”.

Aggiungendo in conclusione che “Sono comunque attesi ulteriori adesioni che consentiranno al territorio di sfruttare ulteriormente questa possibilità e a Lepida di costruire un servizio cloud di database as a servise oltre che a potenziare ulteriormente l’offerta cloud nell’ambito sicurezza”.