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Legge antipirateria. Cioffi (CNU): “Italia all’avanguardia nella lotta alle mafie digitali”

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“Ora si potrà intervenire tempestivamente, direttamente e senza contraddittorio per interrompere le trasmissioni illegali”, ha commentato il Presidente del Consiglio Nazionale Utenti.

“La legge contro la pirateria audiovisiva e informatica approvata all’unanimità alla Camera rappresenta un forte segnale di lotta alle mafie digitali”, è quanto affermato da Sandra Cioffi, Presidente del Consiglio Nazionale Utenti (CNU).

Si tratta – ha proseguito il Presidente CNU – di un testo che pone l’Italia all’avanguardia nel panorama europeo perché prevede interventi di repressione a questo grave fenomeno, sempre più dilagante, che impegna già da tempo l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni nel blocco dei siti web che diffondono illecitamente eventi live, tra cui le partite di serie A o le prime visioni di film o programmi di intrattenimento; ora si potrà intervenire tempestivamente, direttamente e senza contraddittorio per interrompere le  trasmissioni illegali”.

Un ulteriore aspetto positivo di questa legge è l’azione di promozione culturale della legalità, attraverso programmi di comunicazione, che coinvolgerà le scuole di tutto il Paese e che tale proposta sia nata nella scorsa legislatura da un progetto di legge di Massimiliano Capitanio, tra i primi firmatari, attualmente Commissario Agcom. Auspichiamo – ha precisato Cioffi nella nota diffusa dal Consiglio – che il passaggio del provvedimento al Senato possa portare ad una sua rapida approvazione”.