Indagine

Le telco stanno rapidamente abbracciando l’AI generativa

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Secondo un'indagine condotta da AWS su un campione di 102 telco, la metà è pronta a realizzare una applicazione basata sull'AI generativa entro due anni. Settore IT più avanti in termini di adozione.

Secondo un’indagine appena realizzata da Amazon Web Services (AWS), le telco sono alquanto interessate a salire sul carro dell’AI generativa. Interesse che in alcuni casi si traduce già in utilizzo vero e proprio.

In sintesi, la metà delle telco intervistate è in fase di approccio concreto all’AI generativa entro i prossimi due anni, mentre il 19% la sta già usando.

Metà delle telco pronte ad abbracciare soluzioni AI generativa

In generale, tutte le telco hanno individuato il valore potenziale dell’AI generativa per il business. Metà delle 102 telco intervistate nel quadro dell’indagine ha in cantiere l’adozione di servizi e applicazioni basati sull’AI.

Sulla base del feedback dei dirigenti senior delle società di telecomunicazioni in Nord America, Europa occidentale e Asia Pacifico, l’adozione è stata relativamente rapida e ad ampio raggio, considerando che la febbre GenAI ha iniziato a diffondersi in tutto il mondo solo alla fine dello scorso anno, quando ChatGPT è stato rilasciato. Secondo AWS, il 19% delle società di telecomunicazioni ha implementato, o è in procinto di implementare, un caso d’uso GenAI, anche se questo varia a seconda della regione, con il 21% degli intervistati in Nord America già attivo con applicazioni GenAI e solo il 16% in Asia Pacifico (vedere il grafico sopra, che suggerisce anche che una percentuale crescente dei budget IT delle società di telecomunicazioni sarà destinata ai casi d’uso GenAI).

Il caso d’uso più diffuso è il chatbot del cliente

Ma quella cifra media del 19% è destinata a crescere rapidamente, con l’adozione prevista di casi d’uso che raggiungerà il 34% entro un anno e il 48% entro due anni.

Il caso d’uso GenAI più ampiamente diffuso attualmente è il chatbot del cliente che è pervasivo (anche se molto variabile in termini di qualità). Dal sondaggio è emerso che il 41% degli intervistati ritiene che GenAI consentirà nuove funzionalità, il 23% non ne è ancora sicuro (neutrale) e il 36% non vede attualmente il valore incrementale di GenAI.

Settore IT più avanti in termini di adozione

In termini di ambiti delle telecomunicazioni in cui è probabile che GenAI venga maggiormente utilizzato, il servizio clienti e l’IT sembrano i più promettenti. In termini di casi d’uso dei clienti, il 92% di coloro che hanno risposto alle domande su quel particolare dominio ha affermato che GenAI è in fase di implementazione o valutazione e che è molto probabile che venga implementato per le applicazioni chatbot dei clienti, mentre il 75% lo considera utile per i dipendenti guidati assistenza in termini di gestione della conoscenza e risoluzione dei problemi.

Nel settore IT, l’82% sta già implementando o prevede di implementare strumenti GenAI per la generazione, il debug e il test automatizzati del codice, mentre il 79% li considera utili per l’assistenza guidata ai dipendenti e il 77% per la documentazione automatizzata del codice.

Domino della rete

Le aspettative non sono così elevate nel dominio della rete: qui, il caso d’uso più probabile è l’assistenza guidata ai dipendenti per l’installazione, la risoluzione dei problemi e la manutenzione, con un punteggio del 62%, mentre solo il 55% prevede di utilizzare GenAI per la progettazione generativa di percorsi/reti e configurazione di rete. Il punteggio più alto nel dominio del marketing e del prodotto è stato ottenuto per la generazione di contenuti, con un punteggio del 78%.