Il test

L’auto elettrica della Sony “teleguidata” da 9.000 km di distanza grazie al 5G di Vodafone (il video)

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Un veicolo teleguidato da Tokyo sul circuito del 5G Mobility Lab di Aldenhoven grazie al nuovo standard di rete mobile. Come ha spiegato il CEO di Vodafone Germania: “Quando avremo a tutti gli effetti una rete diffusa che connette ogni cosa in tempo reale, l'auto si trasformerà in uno smartphone su quattro ruote”.

Test in Germania per l’auto teleguidata in 5G

Mentre il nuovo SUV a motore elettrico della Sony “Vision-S2” veniva presentato al CES di Las Vegas 2022, la Vodafone annunciata in Germania un nuovo test per la guida connessa in rete 5G sul prototipo Vision-S del gigante tecnologico giapponese.

Le due società, infatti, è da tempo che collaborano alla mobilità del futuro integrando nuove tecnologie e infrastrutture su prototipi in continua fase di sperimentazione nel 5G Mobility Lab di Aldenhoven, a poche decine di km da Colonia.

La particolarità è che per la prima volta l’automobile, a trazione 100% elettrica, è stata guidata completamente da remoto, grazie alla rete 5G, con il pilota che fisicamente manovrava da più di 9000 km di distanza, a Tokyo.

Come spiegato da Vodafone Germania, il veicolo è stato guidato da una cabina di guida posizionata in Giappone e per una connettività continua e sicura i ricercatori hanno impiantato un’antenna ad hoc in grado di ricevere i segnali della rete 5G in maniera diretta e senza deviazioni.

Uno smartphone su quattro ruote

Quando le comunicazioni mobili saranno a tutti gli effetti una rete diffusa che connette ogni cosa in tempo reale, l’auto si trasformerà in uno smartphone su quattro ruote. Grazie allo scambio di dati senza ritardi garantito dal 5G e le comunicazioni mobili immediate, saremo presto in grado di controllare in piena sicurezza le nostre auto da remoto”, ha affermato il CEO di Vodafone Germania, Hannes Ametsreiter.

L’innovazione tecnologica corre nell’industria automobilistica e uno dei fattori più importanti nella mobilità e nei trasporti è la sicurezza”, ha spiegato Izumi Kawanishi, Senior Executive Vice President di Sony Group Corporation e responsabile di AI Robotics Business.

È per questo motivo che le tecnologie di gestione e di controllo della rete, unitamente alla stabilità di connessione e alla bassa latenza, stanno acquistando massima rilevanza in questo settore – ha precisato Kawanishi – all’interno del quale si lavora anche per migliorare l’esperienza utente e la facilità di guida del mezzo, in termini di precisione e sicurezza”.

Fondamentale per mantenere questo livello di guida in rete è portare lo sviluppo del 5G al massimo delle possibilità. Oltre alla larghezza di banda e alla latenza inferiore ai 10 millisecondi, le due società dovranno sperimentare anche l’integrazione di diverse tecnologie software, dell’intelligenza artificiale e dei sistemi di guida autonoma più avanzati.

Ulteriori test saranno eseguiti nelle prossime settimane e già si pensa alle applicazioni future, come ad esempio nei trasporti pubblici, ma anche per i taxi teleguidati che fanno la spola tra aeroporti e centro città.

Il nuovo SUV “Vision-S2” al CES di Las Vegas

L’evoluzione della Vision-S è il nuovo SUV elettrico presentato dalla Sony Mobility (unità Sony che dalla primavera 2022 si occuperà di automotive e innovazione) alla fiera tecnologica di Las Vegas, con interessanti novità in termini di guida autonoma, sicurezza, infotainment e connettività.

Come spiegava il CEO di Vodafone Germania, presto l’automobile si trasformerà in uno smartphone su quattro ruote. Al suo interno i passeggeri saranno circondanti da schermi luminosi, tecnologie audiovisive per l’interattività e l’accesso permanente a qualsiasi applicazione mobile presente e futura: dall’informazione all’ecommerce, dall’assistenza tecnica alla banca online, passando per il gaming e le piattaforme di studio o lavoro a distanza.

Una delle caratteristiche del mezzo è proprio l’intrattenimento, con l’esperienza immersiva del 360 Reality Audio montato nei poggiatesta, un cruscotto costituito da schermi continui panoramici, che si propone come hub multimediale per l’infotainment, lo streaming, l’accesso ai servizi.

Per la sicurezza l’auto è dotata di decine di sensori interni ed esterni (anche lidar), mentre gli aggiornamenti software avvengono over the air. Attenzione, infine, è stata data anche alla sostenibilità ambientale, con rivestimenti interni in bambù e fibre vegetali, ecopelle e microfibra riciclati, tappetini ottenuti da lolla di riso.

Il mezzo impiega soluzioni per la guida autonoma di secondo livello + (cioè guida assistita, cambio corsie automatico e parcheggio automatico), ma l’obiettivo è raggiungere al più presto il quarto livello (che consentirebbe di fare altro invece che guidare), anche grazie proprio alla rete 5G.